Incidenti sul lavoro: la Feneal sul piede di guerra

Incidenti sul lavoro: la Feneal sul piede di guerra
Sindacato sul piede di guerra in materia di sicurezza. La Feneal di Avellino, infatti, dopo l’ennesimo incidente sul lavoro, che ha costretto al come un operaio di Montella, torna a parlare di sicurezza sul lavoro. E soprattutto sui cantieri edili irpini. La percentuale di incidenti, spesso mortali,…

Incidenti sul lavoro: la Feneal sul piede di guerra

Sindacato sul piede di guerra in materia di sicurezza. La Feneal di Avellino, infatti, dopo l’ennesimo incidente sul lavoro, che ha costretto al come un operaio di Montella, torna a parlare di sicurezza sul lavoro. E soprattutto sui cantieri edili irpini. La percentuale di incidenti, spesso mortali, per cadute dall’alto, infatti, è di oltre il 40% del totale. Numeri inquietanti se si pensa alle conseguenze che simili eventi possono provocare. Motivo in più per chiedere un intervento serio e costante delle istituzioni preposte al controllo sui luoghi di lavoro. “Nonostante il nuovo testo unico – ha dichiarato Carmine Piemonte, responsabile Feneal – e le norme repressive introdotte, in materia di sicurezza sul lavoro c’è ancora molto da fare. Sui cantieri irpini troppo spesso si violano le leggi per la sicurezza , o meglio si ignorano del tutto. L’incidente di ieri a Montella è l’ennesimo di una catena lunghissima. I dati del sindacato parlano chiaro. Proprio su questo tipo di incidenti, quelli causati dall’altezza, sono i più frequenti, segno che si viene meno alle regole di sicurezza per gli operai. La Uil chiede alle istituzioni un controllo ferreo, soprattutto sui cantieri edili. Con la crisi di questi mesi, molte imprese irpine hanno ridotto fortemente l’organico e quei pochi rimasti spesso lavorano in condizioni pessime, senza nessuna tutela di quelle previste. Siamo stanchi di contare vittime, gli operai non possono mettere a rischio la loro vita sui cantieri.E chi non rispetta le leggi deve essere severamente punito. L’attenzione deve essere alta anche in materia di lavoro nero, altra nota dolente. Il lavoro nero sta dilagando in questo periodo, proprio per le difficoltà incontrate dalle imprese. E i lavoratori a volte sono costretti ad accettare queste condizioni per conservare il posto di lavoro”. “La Uil – ha commentato il segretario generale Franco De Feo – è da sempre in prima linea su quella che è una vera e propria piaga in Irpinia. LA sicurezza sul lavoro deve essere una priorità del sindacato. Per questo chiediamo la massima collaborazione delle istituzioni per prevenire gli incidenti. Il controllo sui cantieri deve essere serio e costante. E i trasgressori devono essere puniti severamente. In poche settimane, questo di Montella è il secondo caso. Si tratta di incidenti gravissime con conseguenze tragiche. Non possiamo accettare bollettini d guerra per chi quotidianamente si reca sul posto di lavoro. E la situazione, in questo periodo economico difficile, sta peggiorando. Come Uil metteremo in campo tutta la nostra competenza e influenza per arginare il problema”.

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