Invitati a scendere perchè senza biglietto, picchiano controllore

CRONACA CERVINARA – I carabinieri delle Stazioni di Cervinara e San Martino Valle Caudina sono stati chiamati ad intervenire lungo la tratta ferroviaria Benevento-Napoli, la cui gestione è affidata alla società “Metrocampania Nord-Est”, a seguito dell’aggressione subita dal capotreno del convoglio n. 3413 direzione Napoli, un 57enne residente a Benevento, ad opera di un gruppetto di giovanissimi che, sorpresi senza titolo di viaggio ed invitati a scendere alla successiva stazione, avevano iniziavano dapprima a minacciarlo ed ingiuriarlo onde evitare la discesa, procedendo poi a colpirlo con pugni al volto e calci allo stomaco. Lo spiacevole episodio è accaduto intorno alle ore 14.30 della giornata di ieri.
Nello specifico, mentre uno dei giovani lo faceva indietreggiare spingendo la propria testa contro quella del controllore, gli altri componenti del gruppo lo attingevano con pugni e calci al volto ed allo stomaco, sino a quando, profittando dell’apertura delle porte del treno ormai giunto nella successiva stazione di Rotondi, scendevano dal treno dileguandosi a piedi lungo le strade di quel paese.
A quel punto, il controllore ha dovuto arrestare la marcia del treno, che poi ha collezionato oltre 20 minuti di ritardo, stante la necessità di ricorrere alla cure mediche del locale 118, il cui personale sanitario lo diagnosticava affetto da uno stato d’ansia e da una ferita escoriata fortunatamente però guaribili in soli 3 giorni di prognosi.
Subito dopo aver raccolto la denuncia del capotreno, i carabinieri hanno sono immediatamente fatto partire le ricerche dei piccoli teppisti, conclusesi poi nell’arco dello stesso pomeriggio, quando i militari delle Stazioni di San Martino Valle Caudina e Cervinara hanno identificato l’intero gruppetto, composto da 3 minorenni ed un solo maggiorenne. I teppistelli erano in realtà già noti alle forze dell’ordine sia a causa del pregiudizio penale di cui il maggiorenne era già gravato, sia perché i minorenni fanno parte di quel gruppo di giovanissimi esagitati che vengono costantemente monitorati dai carabinieri.
Portati in caserma e sentite le dichiarazioni a loro discolpa, consistite nell’ipotizzare un comportamento oltremodo aggressivo da parte del controllore, i carabinieri hanno proceduto, come d’intesa con l’autorità giudiziaria minorile del Tribunale di Napoli, all’accompagnamento a seguito di flagranza dei minorenni (classi 94, 96 e 97 e tutti residenti a cervinar) ed alla denuncia in stato di libertà del maggiorenne (classe 92 da Cervinara) che, benché presente ai fatti in quanto facente parte del gruppo, non avrebbe preso materialmente parte all’aggressione.
A loro carico i carabinieri hanno contestato i reati di estorsione, in quanto il comportamento posto in essere dai giovani era appunto diretto a guadagnare un viaggio in treno gratuito a scapito del controllore, sul quale hanno usato violenza, nonché quelli di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni personali, minacce ed interruzione di pubblico servizio.

SPOT