Lavoratore incatenato, Cicchella: “Situazione insostenibile”

“Esprimiamo solidarietà al lavoratore della Iris Bus che stamane si è incatenato davanti ai cancelli dello stabilimento di Flumeri”. Così il Segretario Provinciale dell’Ugl-Metalmeccanici, Giovanni Cicchella che, attraverso la stampa denuncia ancora una volta la “…drammatica situazione interna alla Iris Bus. Purtroppo da mesi i lavoratori sono in Cassa Integrazione a causa della crisi dovuta per la mancanza di commesse. Con l’azienda – prosegue Cicchella – è stata concordata la Cassa Integrazione ma a rotazione. Un sistema che non viene rispettato tant’è che l’Ugl, attraverso anche gli organi d’informazione, ha più volte lanciato dubbi e perplessità in merito. Non solo l’azienda non ha attuato la rotazione ma non ha tenuto conto dei gravi problemi di salute di alcuni lavoratori. Per questi ultimi invece di individuare una sistemazione alternativa, li ha rimessi in Cassa Integrazione senza così far maturare giorni di lavoro. Ed il gesto estremo del lavoratore 56enne di Vallata è l’epilogo di una situazione drammatica che ormai non è più sostenibile – conclude il Segretario Provinciale dell’Ugl-Metalmeccanici, Giovanni Cicchella -. Alla Iris Bus non c’è alcuno spiraglio di ripresa produttiva sia per mancanza di commesse ma anche per scelte dell’azienda che non rispecchiano l’accordo sottoscritto con le Organizzazioni Sindacali. Ed è per questo che l’Ugl chiede un confronto con i vertici dell’azienda di Flumeri perchè così non si può più andare avanti”.

SPOT