Emergenza neve: venerdì di passione per la provincia di Avellino

L’annunciata nevicata è arrivata e si è fatta anche sentire. Così come le polemiche. E’ stato un venerdì difficile per la provincia di Avellino. Difficile soprattutto per la viabilità. L’Irpinia da oggi è sotto una coltre bianca. Il manto nevoso in alcune zone – è il caso dell’Ufita e dell’Arianese dove nevica da più giorni – tocca anche quota 50 centimetri. Nel capoluogo siamo intorno ai 15 centimetri. E’ stata una giornata di passione per i cittadini costretti in casa e di super lavoro per le forze dell’ordine e per i mezzi di soccorso. Quadro critico sulle arterie autostradali (A16 e Raccordo Avellino-Salerno), ma anche sulle strade principali come l’Ofantina e la statale 88 Dei Due Principati. Di seguito vi riproponiamo la cronaca in tempo reale del venerdì di passione per l’Irpinia:

ORE 8.15 – Come ampiamente annunciato l’intera provincia di Avellino si è risvegliata sotto un manto bianco. La neve è caduta copiosa per tutta la notte. Già chiuse in buona parte della provincia le scuole anche ad Avellino il sindaco Galasso ha emesso l’ordinanza di sospensione delle attività didattiche. Circolazione difficile in larga parte della provincia. Le strade in città sono percorribili, ma non mancano le criticità. Situazione complicata, invece, nelle zone periferiche. Sotto controllo le arterie autostradali dove da questa notte sono in azione spazzaneve e mezzi spargisale. I varchi di accesso dell’A16 e del Raccordo Avellino-Salerno sono presidiati dalle forze dell’ordine che impediscono l’accesso ai veicoli non dotati di catene o pneumatici termici.

ORE 9.38 – Sono giunte in nottata e nelle prime ore della mattinata, decine di richieste di soccorso presso la sala operativa dei Vigili del Fuoco di Avellino, i quali stanno lavorando senza sosta sia in città che in Alta Irpinia, con le cinque sedi distaccate, Grottaminarda, Bisaccia, Lioni, Montella ed Ariano Irpino, per l’emergenza neve. Tantissime richieste di aiuto per autoveicoli in difficoltà. I disagi maggiori in città si sono verificati nelle zone periferiche per la caduta di rami appesantiti dalla coltre bianca. Situazione difficile sia sulla Bonatti che sul raccordo Avellino-Salerno.

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ORE 10.22 – Le scuole del capoluogo resteranno chiuse anche nella giornata di domani.

ORE 10.35 – Il Prefetto Blasco ha disposto lo stop alla circolazione dei mezzi pesanti su strade ed autostrade.

ORE 10.47 – Lungo il raccordo autostradale Avellino-Salerno si circola a passo d’uomo. I mezzi spargisale hanno liberato, in parte, la sede autostradale. I mezzi sono quindi costretti a viaggiare incolonnati. In alcuni tratti della corsia nord, quella in direzione di Avellino, si registrano dei rallentamenti a causa della presenza di autoarticolati che procedono con difficoltà. All’uscita di Montoro Inferiore è presente una pattuglia della polizia municipale di Montoro Inferiore per fornire assistenza agli automobilisti in transito.

ORE 11.05 – L’Ofantina è presidiata dagli uomini della Polstrada e dai carabinieri. La circolazione è ripresa anche se con estrema difficoltà lungo l’intero tratto stradale.

ORE 11.35 – Il comune di Avellino precisa che sin dalle prime ore della mattinata, i mezzi spargisale e spazzaneve hanno avviato le attività di pulizia delle strade. Sono otto in totale i cingolati che stanno provvedendo a ripulire le strade di Avellino. Priorità è stata data alle zone sensibili, come gli accessi al pronto soccorso della città ospedaliera e di Villa Esther, ai punti di snodo dei trasporti pubblici (Piazza Kennedy e Ferrovia) e alle contrade rurali. Inoltre, gli uffici della Protezione Civile presso il Comune di Avellino stanno provvedendo a raccogliere segnalazioni da parte del Settore Servizi Sociali e dei cittadini che necessitano di particolari cure e attenzioni, come il caso dei dializzati, degli anziani e dei portatori di handicap che vivono soli e dei meno abbienti.
Quattro pattuglie della polizia municipale, che sono in costante contatto radio con il Comando e con l’Ufficio Tecnico del Comune, stanno monitorando l’intero territorio di Avellino per assicurare fluidità alla circolazione, fornire informazioni utili ai cittadini ed intervenire in caso di necessità.
L’invito che l’amministrazione comunale rivolge ai cittadini è quello di evitare di uscire di casa se non strettamente necessario.

ORE 12.36 – Continuano gli interventi di pulizia delle strade in città da parte dei mezzi messi a disposizione dall’amministrazione comunale. Il sindaco Galasso invita i cittadini alla massima collaborazione, suggerendo di non uscire di casa se non strettamente necessario e, comunque, di montare le catene da neve prima di mettersi in auto. Nell’ottica di una collaborazione tra amministrazione e cittadinanza, si ricorda a tutti gli avellinesi e agli amministratori di condomini che, dal 2001, è in vigore un provvedimento (n. 366 del 18.12.2001) che ordina “di provvedere autonomamente, fin dall’inizio delle precipitazioni nevose, alla spalatura della neve e spargimento di sale su una zona del marciapiede antistante gli ingressi delle proprie abitazioni per una profondità di mt. 3 o fino al margine del marciapiede se lo stesso è di larghezza inferiore, nonché a rendere agibili le rampe di accesso alle autorimesse sia pubbliche che private”.
Analogamente dovranno “provvedere autonomamente alla spalatura della neve e allo spargimento del sale sul marciapiede antistante l’intero fronte della propria attività (ingressi e vetrine di esposizione) per una profondità di mt. 3 o fino al margine del marciapiede se lo stesso è di larghezza inferiore, tutti i gestori di attività commerciali, artigianali, etc. poste al piano terra degli stabili”.

ORE 13.24 – “Regge in modo significativo il Piano antineve predisposto in queste ore dalla Provincia di Avellino”. Lo afferma in una nota l’assessore provinciale alla viabilità, Generoso Cusano. “Su tutta la rete stradale di propria competenza non si registrano particolari disagi. Uomini e mezzi dell’Ente, coadiuvati dal personale esterno, sono all’opera dalla giornata di ieri per monitorare costantemente la situazione, intervenendo attraverso lo spargimento dei fondenti e lo spazzamento della neve. Il Piano predisposto sarà attivo per tutta la durata dell’emergenza neve, prevista tra l’altro per le prossime ore. Ringrazio la struttura tecnica della Provincia, afferma l’Assessore Cusano, la quale ha messo in campo i massimi sforzi affinché la rete stradale provinciale non manifestasse alcuna particolare preoccupazione. Inoltre rinnovo l’invito alla prudenza per chiunque voglia mettersi in viaggio in queste ore nel rispetto del codice stradale”.

ORE 13.35 – La società Irpiniambiente comunica che sono stati sospesi i servizi di raccolta su tutto il territorio provinciale a causa delle avverse condizioni meteo e le abbondanti nevicate in tutti i comuni della provincia. Il servizio è stato sospeso in quanto la viabilità ordinaria all’interno dei comuni non consente ai mezzi utilizzati per la raccolta di accedere per effettuare il servizio, in particolare la raccolta con il sistema del porta a porta.
Solo per il Comune di Avellino, nella notte, è stato effettuato il servizio di raccolta, nel 75% del territorio, fin quando la neve non ha intralciato le operazioni. Non appena sarà ripristinata la viabilità i servizi riprenderanno regolarmente. Si chiede ai cittadini di collaborare evitando di depositare i rifiuti su strada. Si precisa, inoltre, che la società Irpiniambiente non ha avuto in affidamento dai comuni, nessun servizio di spargimento sale e spazzamento neve, ad esclusione del Comune di Solofra, dove i mezzi e gli operatori sono stati già attivati.

ORE 14 – Nuovo vertice in Prefettura: al tavolo con il rappresentante di governo forze dell’ordine e responsabili di società autostrade e Anas. Al centro del summit la situazione mezzi pesanti. Una trentina di tir sono ancora bloccati nei pressi del casello di Avellino Est in attesa di autorizzazioni per poter imboccare l’A16.

ORE 15.20 – Il quadro metereologico è destinato a peggiorare: a partire da questa notte nevicherà anche a bassa quota, con probabile interessamento delle zone collinari e delle vallate interne. Lo comunica la Protezione civile della Regione Campania guidata dall’assessore Edoardo Cosenza sulla base delle elaborazioni meteo del Centro funzionale. Dalla mattina di domenica si verificherà un sensibile abbassamento delle temperature che successivamente, a partire dal tardo pomeriggio, potranno dar luogo a locali nevicate anche in pianura. Tale peggioramento permarrà anche nella giornata di lunedì quando le temperature si abbasseranno ulteriormente determinando gelate. Una situazione che potrà aggravare le difficoltà in ordine alla viabilità e ai trasporti pubblici.

ORE 15.30 – La Napoli-Bari è di nuovo chiusa al traffico. Presidiati i caselli autostradali per vietare l’ingresso a tutti i veicoli. In azione mezzi spargisale e spazzaneve. Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza impegnati a fronteggiare le colonne di Tir bloccati a causa della copiosa nevicata. Mezzo pesante di traverso sta bloccando la circolazione lungo il raccordo Castel del Lago-Benevento.

ORE 15.51 – Nel corso della mattinata odierna si sono tenuti numerosi incontri dell’unità di crisi attiva in Prefettura dalla giornata di ieri, giovedì 2 febbraio. Nell’occasione, in considerazione del quadro esigenziale emerso, specificamente in questo capoluogo, il Prefetto ha richiesto l’intervento della Provincia, perché con l’ausilio di un proprio spazzaneve concorresse alla spalatura della neve in alcune zone nevralgiche della citta, attese le criticità registratesi. Nel corso della riunione pomeridiana, si è altresì proceduto a pianificare l’accompagnamento di numero 18 tir, diretti a Salerno lungo la Strada Statale 7, organizzati in una colonna preceduta da uno spazzaneve dell’Anas, successivamente coadiuvato da un mezzo della Provincia.

ORE 17.03 – Si è riunita presso la Prefettura di Avellino l’unità di crisi di Protezione Civile provinciale per verificare lo stato dell’arte in merito all’ondata di maltempo che sta investendo in queste ore la provincia di Avellino. All’incontro, presieduto dal Prefetto di Avellino, erano presenti i responsabili provinciali delle forze dell’ordine. L’amministrazione provinciale di Avellino è stata rappresentata da Maurizio Petracca, Assessore provinciale alla Protezione Civile. “Nel corso della riunione – ha commentato l’Assessore Petracca – è stato sottolineato come l’allarme meteo rimanga fino alla giornata di lunedì con precipitazioni nevose a bassa quota e abbassamenti delle temperature. In considerazione di questo dato si raccomanda ai cittadini di tenere comportamenti improntati alla massima prudenza. Allo stato le strade di competenza dell’amministrazione provinciale sono interamente percorribili, soprattutto grazie al fattivo contributo prestato al tavolo dal Servizio di Protezione Civile e dal Servizio dal Servizio Viabilità dell’Amministrazione Provinciale di Avellino.
La Provincia di Avellino, inoltre, per far fronte alla criticità nella quale si è venuta a trovare la città capoluogo, ha messo a disposizione un mezzo h24 che consente di tenere libere le strade di accesso e di deflusso della Città Ospedaliera, anche in considerazione del suo status di plesso ospedaliero di rilievo provinciale”.

ORE 17.30 – E’ codice giallo sull’A16. La Napoli-Canosa è stata nuovamente riaperta ma solo ai veicoli dotati di gomme anti-neve o catene. Transito vietato ai mezzi pesanti che superano le 7 tonnellate e mezzo. La Polizia è riuscita a incanalare venti Tir rimasti bloccati e costretti a uscire al casello di Avellino Est. Gli autoarticolati sono stati fermati nei pressi della Fma in attesa di poter riprendere l’autostrada. L’allerta meteo continua.

ORE 19 – Continua a nevicare. Situazione sempre critica su strade e autostrade nonostante l’intenso lavoro di mezzi spazzaneve e spargisale. Per fortuna il flusso veicolare è diminuito con il passare delle ore. Continua senza sosta il lavoro di controllo e monitoraggio delle forze dell’ordine su tutto il territorio provinciale.

ORE 20.30 – L’ondata di maltempo non accena a placarsi. Sarà così anche per le prossime ore. E intanto adesso l’incubo è per il ghiaccio.

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