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Nei soli mesi di gennaio e febbraio, gli agenti della Questura di Avellino hanno emesso ben 63 provvedimenti di allontanamento con divieto di ritorno nel capoluogo irpino ed in provincia, nei confronti di cittadini prevalentemente di etnia straniera. In particolare: sei cittadini di origine rumena, con a carico pregiudizi di polizia per furto, associazione per delinquere, ricettazione e furto in abitazione, venivano allontanati dagli agenti, perché sorpresi nei pressi di uno stabilimento indust… |
Nei soli mesi di gennaio e febbraio, gli agenti della Questura di Avellino hanno emesso ben 63 provvedimenti di allontanamento con divieto di ritorno nel capoluogo irpino ed in provincia, nei confronti di cittadini prevalentemente di etnia straniera. In particolare: sei cittadini di origine rumena, con a carico pregiudizi di polizia per furto, associazione per delinquere, ricettazione e furto in abitazione, venivano allontanati dagli agenti, perché sorpresi nei pressi di uno stabilimento industriale sito in Montemarano, oggetto di precedenti furti, in evidente atteggiamento sospetto. A Lauro tre cittadini di nazionalità italiana, a seguito di un controllo, effettuato all’interno di una gioielleria del posto, venivano allontanati perché gravati da pregiudizi di polizia per furto compiuto in altra gioielleria campana.
