Non ce l’ha fatta la casalinga di 59 anni di Pietrastornina colpita da meningite batterica, una delle peggiori. E’ morta dopo quasi 20 giorni di agonia. Era ricoverata nel reparto di Rianimazione e Terapia intensiva dell’ospedale Moscati di Avellino. Alla città ospedaliera era giunta lo scorso 8 marzo. Le sue condizioni erano apparse da subito gravissime. A nulla è valsa anche la tempestiva terapia antibiotica a cui è stata sottoposta: è rimasta intubata e non cosciente per tutti questi giorni. A complicare il quadro anche la comparsa di febbre alta. Il caso della donna aveva generato allarme. Due giorni prima della comparsa dei sintomi, la casalinga era stata in gita a San Giovanni Rotondo insieme ad altre 40 persone residenti tra Pietrastornina, Summonte, Avellino e Benevento. Accertata la meningite, i sanitari dell’Asl si sono da subito mossi. Tutte e 40 le persone sono state rintracciate nel giro di poco tempo e sono state tutte sottoposte a profilassi antibiotica. Per fortuna nessuna di loro ha contratto il batterio.
