Gli ufficiali di PG in servizio presso la Squadra Mobile di Avellino, Squadra Mobile di Salerno e del Reparto Territoriale CC di Nocera Inferiore, hanno proceduto all’arresto, a Mercogliano, di due latitanti, ritenuti elementi di spicco del clan De Vivo-Fezza. I due erano irreperibili dallo scorso 2 dicembre dopo l’esecuzione dell’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere emessa, dal Giudice per le Indagini Preliminari, a seguito delle attività condotte e coordinate dalla Procura della Repubblica di Salerno – Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di un’associazione per delinquere di stampo camorristico insistente sul territorio di Pagani e operante nell’Agro Nocerino Sarnese.
Ai due risultano contestati i reati di direzione dell’omonima organizzazione camorristica, nonché di numerosi reati fine aggravati dal metodo e/o dall’agevolazione mafiosa. Si è inoltre costituito presso la Casa Circondariale di Salerno Fuorni Amarante Emanuele, altro indagato resosi irreperibile all’atto dell’esecuzione della medesima ordinanza cautelare.