Frana Montaguto: a rischio l’Alta Capacità

Frana Montaguto: a rischio l’Alta Capacità

L’intera zona è in movimento, si renderà necessario lo spostamento del tracciato dell’Alta Capacità, persino la collina dove è stato piazzato lo strumento di monitoraggio, l’interferometro radar, è instabile. Questa è la conclusione a cui sono pervenuti i tecnici che stanno in questi giorni effettuando l’azione di monitoraggio dalla frana. L’ipotesi a cui i tecnici pensano, per rendere sicura la ferrovia e la strada, è quella di una galleria drenante. Il Prof. Casagli, dell’Università di Firenze, che in questi giorni sta monitorando il fenomeno con il suo staff, ha ipotizzato possibili scenari per superare definitivamente il problema. Secondo il docente universitario la frana è stretta e veloce ma i progetti presentati, idonei ed eccellenti, servono solo a rallentare il fenomeno senza risolverlo definitivamente e non vi è certezza che riescano a fermarlo. Successivamente ha dichiarato che comunque i dati sono preliminari e bisogna attendere ancora e aspettare i risultati della elaborazione finale per avere tra un paio di giorni al massimo una idea chiara del fenomeno franoso. In attesa che arrivi il sottosegretario Bertolaso per fare il punto della situazione e sul da farsi, questa è al situazione che sarà affrontata dalla protezione civile nella prossima settimana.

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