La scorsa notte i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montesarchio, unitamente ai colleghi della locale Stazione intervenivano lungo via Annunziata Vecchia, ove, nel parcheggio antistante un bar, era stata segnalata una rapina. Al loro arrivo, i Militari trovavano la vittima, un 32enne di Avellino, che raccontava loro di essere stato accerchiato da tre giovani, di cui uno armato di pistola, i quali si facevano consegnare il denaro contante posseduto (10euro) e si allontanavano di corsa a bordo di una Panda di colore scuro. Sul posto, non molto distante dall’accaduto, gli operanti rinvenivano e sottoponevano a sequestro un caricatore a salve, con all’interno una cartuccia inesplosa calibro 8mm. L’immediata attività investigativa posta in essere, consentiva di individuare compiutamente l’autovettura Fiat Panda, nonché i tre individui, che venivano attivamente ricercati: poche ore più tardi, un 20enne, incensurato da Campoli del Monte Taburno, veniva rintracciato presso la propria abitazione unitamente alla Panda, al cui interno erano presenti n. 2 sciarpe con decori geometrici e n. 1 scalda-collo di colore scuro. Il tutto, sottoposto a sequestro, è stato riconosciuto senza ombra di dubbio dalla vittima come gli indumenti utilizzati dai rei per travisare i propri volti. Condotto in caserma e dichiarato in arresto, l’uomo veniva ristretto presso il proprio domicilio.