Neve, Freda accusa: “Comune impreparato, è una vergogna”

“Erano anni che non si vedeva così tanta neve ad Avellino, ma non per questo l’amministrazione comunale della nostra città era legittimata a farsi cogliere impreparata, come del resto succede ogni volta che il nostro capoluogo ha dovuto affrontare qualche imprevisto, anche se questa volta era più che prevedibile”. Lo dice in una nota il consigliere comunale Pino Freda. “Mi chiedo – aggiunge – a cosa servano i summit istituzionali come quello convocato ieri dal Prefetto Blasco, nel corso del quale si è discusso proprio dell’ondata di maltempo che avrebbe investito di li a poco la città di Avellino. Forze dell’ordine e istituzioni insieme per valutare un piano strategico di intervento per affrontare al meglio l’emergenza “neve” e i disagi legati alla viabilità. Un summit, quello indetto dal Prefetto, che ha lasciato il tempo che trova se si considera l’attuale situazione in città. La Protezione civile dov’è? Tantissime le famiglie avellinesi isolate dalla neve. Le periferie della città completamente abbandonate a se stesse. Gli spargisale fino a tarda mattinata non sono mai passati. Gli spazzaneve neanche. Insolita e raccapricciante la vicenda di una famiglia di Rione Parco che stamane non è riuscita a dare sepoltura ad un proprio caro. Il carro di una ditta di onoranze funebri, infatti, non è riuscito a raggiungere la zona periferica per dar luogo all’esequie della donna deceduta ieri. Vergogna. Avellino non può arrendersi a semplici fiocchi di neve”.

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