E’ ancora ricoverato nel reparto di Rianimazione del “Moscati”, Gianmarco Gimmelli, il 32enne che ieri mattina ha ucciso a coltellate Claudio Zaccaria, 25 anni, e colpito poi con lo stesso coltello la diciottenne Ylenia Fabrizio che ha riportato un’ampia ferita alla gola.
Poi si è lasciato cadere dalla finestra al primo piano dell’appartamento di via Fosso Santa Lucia, ad Avellino. (GUARDA IL VIDEO)
MOVENTE
Gli inquirenti stanno cercando di comprendere la motivazione che ha spinto Gimmelli a compiere l’insano gesto. Possibile la pista che conduce al delitto passionale.
“Sarà importante ascoltare la testimonianza della ragazza. Dalle sue parole potrà essere ricostruita una vicenda che presenta diversi lati oscuri”, ha detto il vice questore Elio Iannuzzi, tra i primi a intervenire sul posto del delitto.
Il capo della sezione volanti della Questura di Avellino ha quindi spiegato: “Il nostro intervento è stato immediato. Le indagini vengono ora portate avanti dai colleghi della squadra mobile”.
RICOSTRUZIONE
I fatti sono ormai stati accertati, manca solo il motivo della furia con cui il Gimmelli si è scagliato contro i due fidanzati.
Ylenia e Claudio (da Facebook)
Ylenia e Claudio erano andati casa di Gianmarco.
Doveva esserci un chiarimento? C’erano altri motivi in ballo?
Gli investigatori avrebbero trovato pure tracce di sostanze stupefacenti in quell’appartamento.
Questo potrà dirlo solo la ragazza, appena sarà possibile ascoltare le sue parole.
OSPEDALE
Dopo l’intervento subìto, la giovane ha trascorso una notte molto agitata, non solo per il dolore delle ferite.
Non destano preoccupazioni le condizioni della ragazza. La giovane Ylenia è riuscita a sfuggire alla furia dell’aggressore fingendosi morta dopo aver rimediato una ferita da arma da taglio alla gola.
Con la sua fuga dall’appartamento è riuscita a richiamare le attenzioni della gente, che hanno fatto scattare l’allarme.
L’omicida è in condizioni gravi. Il Gimmelli ha riportato diverse fratture agli arti e una lesione ad un rene. Le condizioni generali vengono ritenute gravi e destano preoccupazioni. Le conseguenze per la caduta da circa cinque metri di altezza sono state rilevanti.
AUTOPSIA
Nulla da fare, invece, per la vittima, Claudio Zaccaria deceduto praticamente sul colpo a causa delle diverse coltellate inferte da Gimmelli.
Pare che siano state una decina le coltellate inferte dal Gimmelli. Ora l’autopsia dovrà stabilire l’effettiva causa della morte, che potrebbe essere dovuta al dissanguamento. Il 25enne deceduto, infatti, è rimasto per oltre un’ora lì a terra, chiuso in quell’appartamento dal quale il Gimmelli è uscito gettandosi dalla finestra e consentendo, finalmente, l’accesso in casa per portare i possibili soccorsi.