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Omicidio Pascucci, fermato l’ex convivente |
Omicidio Pascucci, fermato l’ex convivente
L’ex convivente di Patrizia Pascucci, la 38enne di Grottaminarda trovata senza vita in casa il pomeriggio dello scorso 13 novembre, è stato fermato ed indiziato di omicidio. La donna sarebbe stata soffocata. Il cadavere fu trovato riverso sul divano di una stanza attigua la cucina. Sul corpo della donna c’erano alcuni rivoli di sangue. Lo studio dei tabulati telefonici e le intercettazioni ambientali sono state fondamentali per raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’amante della donna, Di Vito Giuseppe, 49enne di Bonito. Il Di Vito avrebbe stretto il collo della donna con la mano mentre con l’altra le avrebbe occluso la bocca, tanto da provocare il soffocamento della Pascucci e la conseguente morte. L’attività investigativa è stata svolta dai carabinieri della compagnia di Ariano Irpino e dal nucleo investigativo del comando provinciale di Avellino. Il fermo è stato disposto dal sostituto procuratore Arturo De Stefano e dal procuratore capo di Ariano Irpino Luciano D’Emmanuele. Sono in corso accertamenti e attività di riscontro da parte dei carabinieri per capire il movente del gesto e identificare eventuali complici.
