AVELLINO – Onde elettromagnetiche dai locali interrati del Tribunale di Avellino, la Procura di Roma apre un’indagine penale. Potrebbe esserci il sequestro dell’intero stabile da parte dei magistrati della Procura di Roma. A Roma sono arrivati diversi documenti inviati dai colleghi della procura avellinese, inerenti alla situazione dell’emanazione delle onde elettromagnetiche. Intanto il procuratore della repubblica di Avellino, Angelo Di Popolo ha chiesto al Comune di Avellino di “rinnovare tempestivamente le rilevazioni effettuate con idonee campagne sperimentali dando immediato avviso a questo Ufficio sugli esiti delle stesse e sulle iniziative intraprese”. La preoccupazione arriva dalle rilevazioni dell’Arpac, infatti il procuratore aggiunge: “Nell’ambito dei doveri di vigilanza sui valori di esposizione dei lavoratori di questo Ufficio ai campi elettromagnetici rilevo che attualmente presso il Palazzo di giustizia sono stati riscontrati campi di induzione magnetica ben superiori agli obiettivi di qualità fissati dalla legge”. A riguardo il Comune si è immediatamente attivato per far eseguire una nuova misurazione del campo elettromagnetico della centrale presente al Tribunale di Avellino.
