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Ordigno sull’impianto eolico, continuano le indagini |
Ordigno sull’impianto eolico, continuano le indagini
Caso eolico, dopo l’esplosione dell’ordigno alla base di uno degli impianti altirpini di Bisaccia, sembra si tratti di possibile intidimidazione criminale sul business del vento. Non si trascurano però anche altre piste come una vendetta o una semplice bravata. Procedono dunque le indagini affidate alla compagnia di Sant’Angelo. La preoccupazione nasce perché il business che gira attorno all’eolico è costituito da cifre a nove zeri. I carabinieri stanno ricostruendo quanto è accaduto e nelle prossime ore potrebbero essere sentiti i titolari degli impianti. Sulla vicenda interviene il sindaco di Bisaccia, Salvatore Frullone: “Non ho moltissime notizie sulla vicenda. Certo, c’è un elemento di preoccupazione, di questo genere, in una realtà come la nostra, immune da certe dinamiche, è una cosa che ci sconvolge. Sperando che siano episodi circoscritti, contare sul lavoro serio che stanno facendo le forze dell’ordine. Non è solo l’episodio, ma la prospettiva che preoccupa”.
