Pagnozzi, processo a “o’ giaguaro”: rinvio a novembre
Accusato da due pentiti di aver acquistato 25 chilogrammi di cocaina nel 1996, Gennaro Pagnozzi, detto “o’ giaguaro”, ha affrontato ieri l’ultimo processo che pende sul suo capo. Il boss dell’omonimo clan della Valle Caudina aveva già rimediato una condanna a 14 anni dal Tribunale di Milano, confermata anche in appello, ma grazie alla memoria difensiva presentata dal suo legale penalista Dario Vannetiello, la Corte di Cassazione ne ha disposto il rinvio alla II Sezione della Corte di Appello di Milano, dove è stata discussa la vicenda. Vannetiello ha chiesto ai giudici di acquisire agli atti la sentenza di assoluzione nei confronti del figlio di Gennaro, Paolo Pagnozzi, accusato dello stesso tipo di reato e dagli stessi pentiti. I giudici hanno deciso di acquisire la sentenza e, per questo motivo, il processo contro “o’ giaguaro” si terrà il prossimo 4 novembre.
