Paternopoli, denunciate tre persone per ricettazione di cellulare

Paternopoli, denunciate tre persone per ricettazione di cellulare

Permane costante l’attenzione e la vigilanza dei Carabinieri della Compagnia di Montella finalizzata alla prevenzione ed alla repressione dei reati contro il patrimonio, nell’ ambito dei servizi predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino. Proficua è stata l’attività di contrasto al sempre preoccupante fenomeno dei furti. Una denuncia di furto presentata da un giovane operaio del luogo ha fatto avviare le indagini dei Carabinieri della Stazione di Paternopoli, al fine di individuare l’autore del furto di un costoso cellulare di ultima generazione, del valore di oltre 700,00 €, verificatosi in circostanze del tutto particolari. Il giovane, in pratica, mentre passeggiava per le vie del paese durante la festa patronale, dopo aver fatto un giro sulle giostre non aveva più ritrovato il suo cellulare che credeva smarrito: in realtà gli era stato rubato dai gestori della giostra, come accertato, in seguito, dai Carabinieri della locale Stazione i quali in occasione dei festeggiamenti avevano già da tempo intensificato i normali servizi, con personale in divisa ed in abiti civili, pianificandoli in base a fasce orarie e luoghi “sensibili” preventivamente individuati in base al modus operandi utilizzato dai borseggiatori nel corso delle tante feste, mercati e fiere settimanali che si svolgevano in Alta Irpinia. L’attività è stata pianificata e confortata anche dai numerosi spunti informativi derivanti dall’approfondita conoscenza dell’ambiente e delle realtà locali, consolidata nel tempo dai Carabinieri; l’acquisizione del traffico telefonico, inoltre, ha permesso loro di ricostruire l’odissea del telefono rubato e di individuare le persone che avevano utilizzato il cellulare avvalendosi anche con delle loro sim card. Gli accertamenti effettuati, con l’ausilio dunque anche degli appositi strumenti tecnici e telematici, hanno confermato i sospetti dei Carabinieri che hanno denunciato in stato di libertà le tre persone: una che per lavoro si trovava in quei giorni a Paternopoli ed altri due giostrai, infatti, che avevano utilizzato il cellulare che è stato anche ritrovato presso l’abitazione di uno dei giovani e riconsegnato al legittimo proprietario. I giovani, infine, condotti presso il Comando Compagnia di Piazzale Pastrengo, non hanno potuto che ammettere le proprie responsabilità. Le attività d’indagini sono condotte in stretta collaborazione con i Magistrati della Procura della Repubblica di Ariano Irpino, coordinati dal Procuratore Capo Dott. Luciano D’Emmanuele.

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