Paziente irpino muore a Benevento: donati gli organi

BENEVENTO – Si è concluso stamane, intorno alle ore 11, all’Azienda Ospedaliera “Rummo” un prelievo di organi e tessuti da un donatore di 53enne irpino che, a causa di una grave ischemia era stato trasferito, in condizioni molto critiche, presso la Neurorianimazione del “Rummo” dall’ospedale di Ariano Irpino. Il prelievo dei tessuti (cornee) è stato effettuato dai chirurghi oculisti dell’Azienda beneventana; a quello degli organi (fegato e reni) hanno provveduto le equipe provenienti dai Centri trapianti del “Cardarelli” di Napoli e del “Brotzu” di Cagliari, in collaborazione con gli operatori sanitari del “Rummo”.
Il delicato e complesso percorso diagnostico ed organizzativo è stato coordinato dal dott. Giuseppe Rivellini, responsabile dell’accertamento della morte celebrare e per i prelievi d’organo del “Rummo”; coinvolti circa 50 operatori dell’Azienda tra medici specialisti, infermieri, tecnici, autisti e forze dell’ordine. 
Il prelievo è stato reso possibile dalla preventiva valutazione della idoneità degli organi eseguita da diversi specialisti (rianimatori, anatomopatologi, cardiologi, oculisti, radiologi, laboratoristi, medici di direzione sanitaria) rappresentando così un bell’esempio di intesa professionale e collaborazione multidisciplinare.

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