Prostituzione, blitz della Questura in Alta Irpinia

Prostituzione, blitz della Questura in Alta Irpinia

SANT’ANGELO DEI LOMBARDI – Blitz nella notte contro lo sfruttamento della prostituzione. Otto le persone coinvolte, tra cui una donna, e tutti residenti in Alta Irpinia. Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Avellino hanno fatto scattare per due di loro gli arresti domiciliari, mentre per gli altri sei c’è l’obbligo di dimora nel comune di residenza. L’accusa è di associazione per delinquere finalizzata all’esercizio della prostituzione, al reclutamento e allo sfruttamento di donne di nazionalítà extracomunitaria
Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Sant’Angelo dei Lombardi, guidata dal procuratore capo Antonio Guerriero, e sarebbero partite da un locale a luci rosse. Gli investigatori hanno scoperto che all’interno dello stesso, un club privè di Lioni, c’erano prostitute provenienti dall’Est Europa e dall’Africa.
Nel corso del blitz sarebbero state sequestrate anche centinaia di videocassette con registrazioni di quanto avveniva all’interno del locale, all’insaputa dei clienti, oltre a materiale fotografico. A quanto pare i rapporti sessuali si consumavano all’interno dello stesso club privè. Sembra che a frequentare il locale siano state tutte persone falcoltose dell’avellinese ma anche della provincia di Napoli e Salerno. Il solo costo dell’ingresso pare si aggirasse intorno ai 100 euro.

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