Protesi acustiche al Moscati, dieci indagati |
Protesi acustiche al Moscati, dieci indagati
Protesi acustiche nuove o semplicimente riparate: costi fatti gravare sul servizio sanitario, ma in realtà le apparecchiature non sarebbero mai state consegnate. Un’altra bufera giudiziaria sta per abbattersi sull’ospedale Moscati di Avellino dopo l’inchiesta sulle attività del reparto di Chirurgia. Sono 10 le persone indagate dalla Procura di Avellino e per le quali ora il pubblico ministero si appresta a chiedere il rinvio a giudizio. Pesanti le accuse: truffa, falso ideologico. Nei guai sono finiti tecnici, ditte fornitrici e alcuni medici del nosoconio cittadino. A condurre l’inchiesta – che va avanti da due anni – sono stati gli agenti della Digos della Questura di Avellino che hanno lavorato su delega dalla magistratura. A far scattare le indagini una denuncia anomina. Sotto i riflettori sono finiti una ottantina di apparecchi per non udenti. Le forniture esaminate si riferisocno agli anni dal 2006 al 2008. I poliziotti hanno ascoltato quasi tutti i pazienti: molti hanno confermato di non aver ricevuto mai le protesi.