Maxi incidente sull’A16, è terminata l’autopsia sul corpo di Malik Fall, il 27enne senegalese trovato privo di vita dai vigili del fuoco nella scarpata nel tratto compreso tra i comuni di Vallata e Vallesaccarda.
Accertamenti fondamentali per chiarire con assoluta certezza la dinamica del sinistro ed eventuali responsabilità. Sul corpo del senegalese è stato riscontrato un trauma toracico e la frattura alle gambe. Sarà ora necessario confrontare la perizia cinetica con gli esami enopatologici al fine di giungere a una conclusione definitiva. Tale esito finale dovrà stabilire se il decesso è stato causato dall’incidente precedente o dal successivo attraversamento della strada da parte dell’autobus, avvenuto poco dopo il primo sinistro.
L’avvocato Guerino Gazzella difensore di fiducia di dell’autista del bus ha nominato come Ctp il dott. Oto Macchione, medico legale, da Ariano Irpino. La procura di Benevento contesta il reato dell’omicidio stradale e lesioni gravissime al conducente del pullman, al direttore del VI tronco di Aspi, ad un dipendente di una ditta esterna e a due ex funzionari di Autostrade spa.
L’iscrizione nel registro degli indagati dell’autista, 63 anni originario di Roma, è un atto dovuto per consentire agli inquirenti gli accertamenti irripetibili sulla tratta autostradale in cui è avvenuto l’incidente e su tutte le auto coinvolte. L’autista, difeso dall’avvocato Guerino Gazzella, era stato sottoposto all’alcol test e al drug test risultando negativo. Acquisita anche la «scatola nera» del bus per verificare velocità, tempi di sosta e tempi di percorrenza del mezzo.
L’autobus della Flixbus era partito da Lecce, diretto a Roma. A bordo, con i due autisti, diversi studenti, lavoratori e anche parecchi turisti, pure stranieri. L’incidente è avvenuto all’alba del 4 giugno 2023, poco dopo le 3 e mezza. La ricostruzione è al vaglio della polizia stradale e sull’incidente la magistratura ha aperto un fascicolo, ma sembra accertato che l’autobus sia finito fuori strada nel tentativo di evitare alcune auto ferme sulla carreggiata in direzione Napoli, che si erano tamponate.
L’autista ha tentato una manovra disperata per non investire le auto, ma dopo aver virato a sinistra ha urtato contro il guardrail e dopo un testa coda è finito nel terrapieno che precede una ripida scarpata. Gli alberi hanno per fortuna frenato la corsa del bus che è rimasto sospeso a mezz’aria.
