Rapina Mercogliano, duro affondo del Pdl contro il sindaco Carullo

“Dalle ultime notizie di cronaca risulta sempre più evidente che Mercogliano è oramai divenuta terreno fertile per le scorribande di malviventi di vario genere e provenienza. Ciò accade ovviamente grazie al disinteresse e alla disattenzione dell’amministrazione comunale guidata da un sempre più distratto Massimiliano Carullo che vive, oramai, in una realtà del tutto parallela”. Lo si legge in una nota del coordinamento locale del Pdl. “Dopo la rapina avvenuta al centro commerciale di via Sant’Angelo – c’è ancora scritto – domenica notte la nostra cittadina ha dovuto purtroppo rivivere un nuovo episodio criminoso. Due giovani rapinatori si sono introdotti nel Hotel Mercurio e, per appropriarsi degli 800 euro presenti in cassa, hanno aggredito il portiere di notte, ferendolo gravemente alla testa. L’attività d’indagine dei carabinieri ha consentito di individuare immediatamente i malviventi. Si tratta di un quindicenne e di un diciassettenne entrambi di Scampia, già noti alle forze dell’ordine per precedenti rapine, che attualmente sono sottoposti a misure alternative alla detenzione e risiedono a Mercogliano ospiti di una casa-famiglia gestita dall’associazione Scacco Matto. La fallacia delle misure di sicurezza e di sorveglianza adottate nella suddetta struttura fa sorgere dei seri dubbi circa l’autorizzazione rilasciata dal Comune nell’ambito degli uffici del Piano di Zona Sociale. Vi è un legittimo sospetto che l’autorizzazione di iniziative del genere sia finalizzata esclusivamente a consolidare l’aura, tutta carulliana, dell’amministrazione dall’immenso cuore. Il che, tuttavia, non essendo accompagnato da misure idonee per garantire la pubblica sicurezza, non può far altro che ledere l’immagine e la reputazione di una città notoriamente vocata al turismo. È innegabile, infatti, che negli ultimi anni si sia rinunciato a realizzare una seria politica di deterrenza e prevenzione del crimine attraverso l’avallo di decisioni scellerate come quella di decentrare la caserma dei Carabinieri in un immobile periferico che, a causa di deficienze strutturali, non consente nemmeno di incrementare i militari di stanza in misura tale da raggiungere in numero di unità necessarie alla gestione del territorio. Così come nulla si è fatto, al di là dalle promesse elettorali e propagandistiche, per sopperire alla ormai endemica carenza di organico che affligge il corpo di polizia municipale”. L’amministrazione Carullo, in sostanza, ignara dell’importanza delle suddette misure e impegnata com’è nel sostenere le iniziative demagogiche del suo principale rappresentante, non si è resa conto di essere diventata nel tempo una zelante importatrice di delinquenza e microcriminalità dai territori limitrofi. Tutto ciò, in effetti, ci induce a ritenere che sia necessario condurre una seria riflessione riguardo allo stato della pubblica incolumità nella nostra cittadina, visto che, stando alle circostanze, appare innegabile che l’amministrazione non abbia provveduto in alcun modo ad adottare quanto necessario a prevenire e scongiurare fenomeni di tal fatta. Richiediamo pertanto che venga convocato d’urgenza un consiglio comunale straordinario affinché si dia seguito ad una discussione tesa ad individuare le mancanze e le deficienze rispetto alla tematica della pubblica sicurezza nell’ambito del territorio comunale e selezionare una serie di soluzioni atte a garantire una effettiva tutela ai nostri concittadini.

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