Ricciardelli si difende: “Non sono io il telefonista”

Ricciardelli si difende: “Non sono io il telefonista”

“Sono innocente”. Così Mario Ricciardelli, il giovane di Summonte arrestato la scorsa settimana perché ritenuto responsabile della telefonata minatoria contro il colonnello Sottili e contro i carabinieri del comando provinciale di Avellino. Ricciardelli è stato sentito nel carcere di Bellizzi Irpino per quasi un’ora dal giudice per le indagini preliminari del tribunale del capoluogo. Il legale del giovane ha chiesto una nuova perizia sulla voce, in maniera tale da effettuare una nuova comparazione con la telefonata giunta il 30 maggio scorso al centralino dell’Arma. Intanto l’avvocato difensore ha presentato ricorso al tribunale del Riesame.

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