Residui vegetali bruciati poco distante dalle zone residenziali: altre nove persone sono state deferite alla competente Autorità Giudiziaria perché ritenute responsabili di immissione nell’aria di fumi e attività di gestione di rifiuti non autorizzata.
I nove (sei di Visciano, due di Lauro ed uno di Quindici) nonostante il divieto di bruciatura nell’attuale periodo di massimo rischio per gli incendi boschivi, intenzionalmente avevano appiccato il fuoco per lo smaltimento di sterpaglie e residui vegetali derivanti dalla lavorazione di fondi agricoli coltivati a noccioleto, ubicati nel Vallo di Lauro. I Carabinieri delle Stazioni di Lauro e Quindici, alla luce degli elementi di colpevolezza raccolti, hanno dunque deferito i soggetti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.