Rogo ex cinema Eliseo, Alvino: “Indignarsi adesso serve a poco”

“Indignarsi adesso perché l’Eliseo è andato in fiamme serve a poco. Bisogna invece chiedersi se c’è la reale volontà nella città di Avellino di dire basta a questo stato di cose, di ribellarsi perché chi ha dato fuoco all’Eliseo è probabilmente la stessa mano che puntualmente vandalizza le strutture pubbliche quando solo si accenna ad un progetto per la gestione che va oltre le solite clientele e i soliti accordicchi”. E’ quanto sostiene Gaetano Alvino, coordinatore provinciale Idv Avellino. …

“Indignarsi adesso perché l’Eliseo è andato in fiamme serve a poco. Bisogna invece chiedersi se c’è la reale volontà nella città di Avellino di dire basta a questo stato di cose, di ribellarsi perché chi ha dato fuoco all’Eliseo è probabilmente la stessa mano che puntualmente vandalizza le strutture pubbliche quando solo si accenna ad un progetto per la gestione che va oltre le solite clientele e i soliti accordicchi”. E’ quanto sostiene Gaetano Alvino, coordinatore provinciale Idv Avellino.
“Il vuoto amministrativo che si protrarrà ancora per qualche mese ha generato in città una sorta di clima da terra di nessuno dove tutti si sentono autorizzati a fare tutto nel pieno disprezzo non della legge ma delle normali regole di convivenza civile. L’auspicio è che il primo provvedimento della futura amministrazione sia la predisposizione di un bando pubblico realmente accessibile per l’affidamento di quelle strutture che per così come si presentano costituiscono un invito a nozze per i vandali e i profittatori di turno”, conclude Alvino.

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