Saldi truccati, blitz della guardia di finanza |
Saldi truccati, blitz della guardia di finanza
Dopo quelli invernali anche i saldi estivi finiscono nel mirino della guardia di finanza. E come accaduto già a gennaio, le fiamme gialle hanno smascherato raggiri e truffe ai danni degli ignari consumatori. Su 35 negozi visitati, in 20 sono emerse irregolarità. I controlli hanno riguardato Avellino, Atripalda, Mercogliano e Monteforte Irpino: si tratta di attività commerciali dedite alla vendita al dettaglio di abbigliamento, calzature e accessori. Tra le violazioni più, ricorrenti è quella commessa da taluni commercianti che, in occasione delle vendite di fine stagione, utilizzano come riferimento per l’applicazione delle percentuale di sconto, un prezzo superiore a quello effettivamente praticato nel normale periodo di vendita. In un caso è stato addirittura riscontrato un prezzo finale “a saldo” superiore a quello rilevato prima dell’inizio delle vendite straordinarie di fine stagione, mentre in un’altra circostanza è stato accertato che il prezzo di vendita era stato gonfiato anche del 50% sul prezzo originario. Negli altri casi la percentuale dei saldi veniva pubblicizzata solo sulle vetrine della attività commerciali mentre i cartellini esposti risultavano del tutto privi di prezzo ovvero, più frequentemente, mancava uno degli elementi obbligatori previsti dalla normativa. Al termine delle attività di servizi sono state elevate sanzioni amministrative per circa 21.000 euro nei confronti di 13 esercenti. Nel corso dell’attività sono state altresì constatate 14 violazioni per mancata emissione dello scontrino e della ricevuta fiscale. Nei confronti dei commercianti scorretti è stata avanzata la segnalazione ai sindaci per i relativi provevdimenti amministrativi.