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Scontri Pustarza, processo dirottato ad Ariano |
Scontri Pustarza, processo dirottato ad Ariano
Il giudice si dichiara non competente dal punto di vista territoriale e il processo si sposta ad Ariano Irpino. Così ha deciso il giudice per le udienze preliminari di Napoli che ieri era stato chiamato ad emettere sentenza nei confronti degli amministratori locali e degli ambientalisti accusati di vari reati collegati agli scontri contro la discarica di Pustarza. Ora toccherà al gip del tribunale del Tricolle valutare il caso. Alla sbarra ci sono l’attuale sindaco di Savignano Irpino, Oreste Ciasullo, il suo collega di Montaguto, Giuseppe Andreano, l’ex sindaco di greci, Donatella Martino, l’ex primo cittadino di Ariano, l’attuale assessore provinciale all’Ambiente Domenico Gambacorta e altri 14 manifestati. Tra loro gli ambientalisti Giovanni La Vita, Anselmo La Manna e Giovanni Maraia. I fatti contestati si riferiscono agli scontri allo scalo ferroviario di Savignano nel 2008. I reati contestati vanno dal blocco stradale all’interruzione di pubblico servizio fino all’istagazione alla violenza. Con lo spostamento ad Ariano del processo, è stata accolta la tesi della difesa degli imputati.
