Sidigas, depositato il piano di concordato in tribunale

Tribunale Avellino

Nella mattinata di oggi, presso il Tribunale di Avellino, dinanzi al giudice Gaetano Guglielmo della sezione fallimentare del capoluogo, si è tenuta un’udienza decisiva per il destino della Sidigas. Il nuovo custode giudiziario, Lorenzo Palmerini – subentrato dopo la revoca di Francesco Baldassarre avvenuta ad ottobre scorso – ha presentato una proposta alternativa alla richiesta di liquidazione giudiziale, con il deposito di un piano di concordato. Istanza alla quale si è allineato anche l’ex patron Gianandrea De Cesare.

La richiesta di liquidazione era stata proposta ancora una volta dalla Procura  di Avellino dopo le nuove indagini  della guardia di finanza . La decisione del giudice Gaetano Guglielmo del tribunale fallimentare di Avellino, arriverà nei prossimi giorni.  Il giudice che in queste ultime settimane è stato impegnato a recuperare i crediti della società per azioni si è riservato  del tempo  per prendere una decisione in merito. Solo allora si potrà avere una decisione definitiva in merito al futuro della  società che vive una condizione delicata.

Dopo tre anni  la Sidigas non può dirsi ancora al riparo dal fallimento: il volume dei debiti resta alto con  35 milioni di euro da restituire all’Erario mentre la società è rimasta anche a corto di liquidità, a seguito della cessione del ramo commerciale dell’azienda, la Sidigas.com, consegnata alla Iren.

Intanto nelle scorse settimane il nuovo custode giudiziario Palmerini ha chiesto e ottenuto la revoca dell’amministratore delegato dell’azienda, Dario Scalella. Quindi dopo Francesco Baldassarre, è stato revocato anche Scalella. Revoche che si susseguono a distanza e scattate dopo una serie di denunce presentate dagli avvocati di Gianandrea De Cesare, difeso dagli avvocati Claudio Mauriello e Luigi Tuccillo sulla gestione in amministrazione giudiziaria della società.  Al posto di Scalella subentra l’avvocato Fabio Ridolfi, con il ruolo di presidente del nuovo Cda di Sidigas, composto dagli altri due professionisti selezionati da Palmerini, ovvero Angela Pierro, amministratore delegato, e Roberta Carpentiero, consigliere senza delega.

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