Solofra, padre e figlio detenevano armi illegalmente

Solofra, padre e figlio detenevano armi illegalmente
Continuano i controlli per il legale possesso e la corretta detenzione di armi disposti dalla Compagnia dei Carabinieri di Avellino in tutta la zona dell’hinterland avellinese. Così, nella giornata di ieri, i carabinieri della Stazione di Solofra hanno sequestrato 2 fucili da caccia, 1 rivoltella…

Solofra, padre e figlio detenevano armi illegalmente

Continuano i controlli per il legale possesso e la corretta detenzione di armi disposti dalla Compagnia dei Carabinieri di Avellino in tutta la zona dell’hinterland avellinese. Così, nella giornata di ieri, i carabinieri della Stazione di Solofra hanno sequestrato 2 fucili da caccia, 1 rivoltella artigianale e svariati proiettili. Il controllo che ha portato a tale risultato operativo è stato condotto nella prima mattinata presso l’abitazione di un solofrano 59enne, regolare possessore di armi da caccia. Nel corso della perquisizione, volta anche a controllare l’eventuale possesso di armi da parte del figlio, 29enne disoccupato, sono state quindi trovate le suddette armi. Nello specifico, proprio nella camera da letto del figlio è stata trovata una rivoltella artigianale, priva di marca e matricola, completa di 5 cartucce per pistola, oltre a svariate altre cartucce per fucile di vario calibro. Proseguendo la perquisizione e prestando attenzione anche alle armi detenute e regolarmente denunciate dal padre, i carabinieri hanno dovuto sequestrare anche 2 fucili da caccia e alcune confezioni di cartucce, perché custodite in modo difforme a quanto previsto dalla legge: erano infatti custoditi in un armadio privo di serratura e sistemato in un deposito esterno dell’abitazione. Alla luce degli esiti del controllo, padre e figlio sono stati denunciati all’autorità giudiziaria avellinese, l’uno per omessa custodia di armi e l’altro per detenzione illegale di arma comune da sparo e munizionamento da guerra.

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