SOLOFRA – I carabinieri della locale stazione hanno deferito in stato di libertà 2 persone, un imprenditore edile del posto e un suo operaio albanese, ritenuti responsabili del reato, commesso in concorso tra loro, di deposito incontrollato di rifiuti. In pratica, seguendo un camioncino che trasportava materiale di risulta da lavori di demolizione e ristrutturazione edile, i carabinieri della locale stazione hanno scoperto che i due denunciati si stavano recando in località castello, onde scaricare quei rifiuti su di una superficie che avevano già di fatto adibito a discarica abusiva mediante riversamento di altri simili rifiuti, dalla legge classificati come speciali non pericolosi, e di fatto costituiti da calcinacci, piastrelle, mattoni, plastica e quant’altro. L’area è stata chiaramente sottoposta a sequestro, così come il furgone utilizzato per il trasporto e i rifiuti ivi contenuti. Per i due uomini è quindi scattata la denuncia penale per il citato reato ambientale, ed al primo dei due – l’imprenditore edile – è stato pure contestato che l’operaio albanese che era là con lui sulla discarica abusiva era impiegato completamente in nero.
