Sorpreso senza assicurazione, aggredisce i carabinieri: arrestato

SOLOFRA – I carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto un uomo del posto, classe 1982 ma originario di Scafati, resosi responsabile dei reati di resistenza a pubblico ufficiale e del rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale. Il tutto nasce da un normale controllo alla circolazione stradale operato da quei militari in via Casapapa di Solofra, durante il quale i carabinieri hanno fermato il giovane a bordo di un’autovettura VolksWagen New Beetle di colore bianco, quindi decisamente appariscente ed estranea al normale contesto solofrano.
Una volta fermato l’autista, i militari hanno come di consueto richiesto i documenti di circolazione e quelli identificativi dell’autovettura, iniziando contestualmente a controllare sul parabrezza l’esistenza del contrassegno assicurativo che attestata la copertura assicurativa. A quel punto, il conducente del veicolo ha subito chiesto al carabiniere, con tono decisamente sarcastico e di sfida, se si fosse reso conto che non aveva alcuna copertura assicurativa, giustificandosi subito dopo con il fatto di non avere soldi e chiedendo ai carabinieri di non procedere al sequestro.
Alla risposta negativa dei militari, che non potevano esimersi dal procedere al sequestro del veicolo e che perciò stavano chiamando il carro attrezzi, il conducente iniziava ad agitarsi e, disceso dal mezzo, oltre a rifiutarsi categoricamente di fornire i documenti, iniziava ad inveire verbalmente contro i militari, dicendo parolacce e lanciando continue imprecazioni e parole di sfida nei confronti dei militari. La scenata dell’uomo è andata avanti per parecchi minuti, senza che i carabinieri reagissero o accennassero la minima reazione, nemmeno quando questi, tra le tante parole di sfida, è riuscito pure a dire “arrestatemi se ci riuscite, se ne siete capaci” ed anche “appena esco da qua, vado all’ospedale, mi faccio refertare e dico che mi avete picchiato… vi faccio passare un guaio”.
Visto però che i carabinieri non solo non reagivano né si piegavano al suo gioco, ma stavano procedendo al sequestro del veicolo, il conducente ha pensato bene di strattonare uno dei carabinieri là presenti, spingendolo all’indietro e causandogli un lungo strappo sulla giacca della divisa, e darsi alla fuga. Rincorso e bloccato dopo circa 100 metri di corsa a piedi, l’uomo a quel punto è stato bloccato e tratto in arresto.
Portato in caserma per l’identificazione, il giovane è stato finalmente generalizzato e, dall’esame della banca dati delle forze di polizia, è emerso che annoverava pure diversi precedenti penali per furto aggravato, guida senza patente, estorsione in concorso, resistenza e lesioni a P.U., violazioni alla legge sugli stupefacenti, tanto che nel corso degli anni era già stato più volte condannato ed anche affidato in prova ai servizi sociali, con la sanzione accessoria dell’interdizione a vita dai pubblici uffici. L’uomo, tratto così in arresto, ha passato la notte nelle celle del Comando Stazione di Solofra, e questa mattina verrà accompagnato al Palazzo di Giustizia di Avellino per essere sottoposto al processo penale con rito per direttissima.

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