Tenta di uccidere la sua ex a colpi di pistola, la vittima: “Ho ancora paura perché credo che non sia finita”

baiano - sirignano - crisci

È stata dimessa in tarda mattinata dall’ospedale Moscati la 48 enne di Sperone ferita con due colpi di arma da fuoco sulla statale tra Sperone e Avella dal suo ex un 41 enne di Sperone già gravato da precedenti penali. Ancora scossa la donna che ai microfoni di Telenostra ha dichiarato di avere ancora terrore nonostante sia il suo ex sia in stato di fermo. “Ho ancora paura, perché non credo sia finita. Sarebbe potuta andare peggio, se in auto ci fosse stato mio figlio. Nonostante le denunce nessuno è intervenuto”. La donna aveva già denunciato per stalking il 41enne che era ai domiciliari per una sentenza a 4 anni di reclusione per maltrattamenti.

L’uomo ha atteso che la donna salisse in auto, ha iniziato a sparare contro di lei dei colpi di pistola a Mugnano del Cardinale, la donna è fuggita su via Nazionale mentre l’uomo, ripetutamente, sparava contro l’automobile.

La 49enne che lo aveva già denunciato qualche mese fa per stalking, è riuscita a dileguarsi arrivando ferita ad Avella in via Santa Croce dove è scesa dall’auto, ferita, chiedendo aiuto, lasciando sul suo percorso una scia di sangue.

I Carabinieri, dopo un lungo inseguimento, hanno tratto in arresto l’uomo che nel pomeriggio avrebbe esploso due colpi di pistola contro l’ex compagna 48enne, che solo per fortuna è rimasta ferita lievemente attinta al braccio sinistro.

Anche il 41 enne autore dell’agguato rimasto ferito nel conflitto a fuoco con i carabinieri, è piantonato in ospedale.

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