Torna in libertà la donna accusata di aver appiccato l’incendio

S. ANGELO DEI LOMBARDI – Il Tribunale della libertà di Napoli ha disposto l’immediata scarcerazione della donna di S. Angelo dei Lombardi accusata di essere una piromane, sottoposta alla misura degli arresti domiciliari a fine agosto. La donna era stata ripresa da alcune telecamere posizionate dal Nucleo Investigativo del Corpo Forestale mentre sembrava appiccare fuoco alla vegetazione.
La difesa, sostenuta dagli avvocati Rosario e Linda Maglio, ha proposto immediato ricorso al Tribunale del Riesame di Napoli, contro la misura coercitiva adottata dal GIP, sia per questioni di merito, ritenendo non corretta l’ipotesi di reato formulata a carico della loro assistita, sia per questioni formali, relative alla mancata produzione, da parte dell’accusa, di prove ritenute determinati nell’ordinanza di applicazione della misura emessa dal GIP.
Accogliendo tali eccezioni, il Riesame ha disposto la perdita di efficacia della misura cautelare in corso (arresti domiciliari) e l’immediata liberazione della donna, scarcerata già nella serata di ieri.
I Legali dell’indagata esprimono grande soddisfazione per la decisione adottata dal Tribunale del Riesame, che – nel condividere sostanzialmente la linea della difesa – ha notevolmente ridimensionato, allo stato degli atti, il quadro indiziario a carico della loro assistita.
Dunque, a quanto pare, non si tratterebbe di una piromane, come era sembrato inizialmente, ma solo di un’anziana donna con gravi problemi di salute che, colta da un improvviso malore, ha fatto inavvertitamente cadere un mozzicone di sigaretta ancora acceso, da cui è divampato l’incendio.

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