Durante le festività natalizie si intensifica la controffensiva posta in essere dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino per il contrasto dei reati predatori, in particolare dei furti in abitazione. I Carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino, costantemente impegnati in una capillare attività di controllo del territorio tesa a garantire sicurezza e rispetto della legalità, hanno posto grande attenzione alla problematica, intensificando i controlli e garantendo la massima presenza d… |
Durante le festività natalizie si intensifica la controffensiva posta in essere dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino per il contrasto dei reati predatori, in particolare dei furti in abitazione. I Carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino, costantemente impegnati in una capillare attività di controllo del territorio tesa a garantire sicurezza e rispetto della legalità, hanno posto grande attenzione alla problematica, intensificando i controlli e garantendo la massima presenza di uomini sul territorio, soprattutto durante le ore notturne, sia per prevenire i reati predatori che per intervenire con tempestività ed efficacia quando necessario. Ancora una volta tali sforzi hanno portato i loro frutti: durante l’esecuzione di tali servizi, una pattuglia della Stazione di Castel Baronia intercettava nel centro abitato di Carife un’autovettura con targa rumena che si aggirava con fare sospetto. Si procedeva dunque al controllo: a bordo del veicolo un 48enne ed 39enne, entrambi di Napoli, che, alla specifica richiesta da parte dei militari operanti, non erano in grado di fornire alcuna valida giustificazione circa la loro presenza in quel luogo. Accompagnati in Caserma per i successivi accertamenti, a loro carico emergevano svariati precedenti di polizia, principalmente per reati contro il patrimonio. Ultimati i controlli di rito, veniva avanzata nei confronti dei due proposta per l’irrogazione della misura di prevenzione del Rimpatrio con Foglio di Via Obbligatorio. In Savignano Irpino, invece, i Carabinieri della locale Stazione hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Torino nei confronti di un 35enne responsabile di resistenza a P.U. e lesioni personali. L’uomo, rintracciato presso la propria abitazione, al termine delle formalità di rito è stato tradotto presso la casa circondariale di Ariano Irpino dove dovrà espiare la pena detentiva cui è stato condannato in via definitiva