Usura, restano in carcere i quattro esponenti del clan Cava

Restano in carcere i quattro affiliati al clan Cava arrestati l’altro giorno dalla polizia perché accusati di usura. L’operazione è stata coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli. Così hanno deciso i giudici per le udienze preliminari di Avellino e Nola. In manette sono finiti Angelo Grasso di 32 anni di Avellino, Bruno Santurelli di 65 di Monteforte Irpino, di Antonio Mennella (38 anni) e Francesco Caliendo (45 anni), entrambi di San Paolo Belsito, provincia di Napoli. Secondo quanto emerso dalle indagini, prestavano soldi a tassi esorbitanti: dal 70 fino al 120% all’anno. Il blitz arriva dopo la denuncia fatta dagli imprenditori vittime degli strozzini.

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