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Hanno fatto irruzione nella gioielleria mentre erano in corso le celebrazioni del giovedì santo. Momenti di terrore a Vallata. Ad agire in quattro: due di loro sono stati catturati grazie all’intervento dei carabinieri che erano in chiesa. I banditi sono arrivati a bordo di una Lancia Lybra station wagon. Uno di loro è entrato nella gioielleria carpendo la fiducia del titolare. Altri due complici hanno provato a fare irruzione da un porta laterale. Il tutto è avvenuto a pochi passi dalla chiesa … |
Hanno fatto irruzione nella gioielleria mentre erano in corso le celebrazioni del giovedì santo. Momenti di terrore a Vallata. Ad agire in quattro: due di loro sono stati catturati grazie all’intervento dei carabinieri che erano in chiesa. I banditi sono arrivati a bordo di una Lancia Lybra station wagon. Uno di loro è entrato nella gioielleria carpendo la fiducia del titolare. Altri due complici hanno provato a fare irruzione da un porta laterale. Il tutto è avvenuto a pochi passi dalla chiesa del paese dove da poco era iniziata la funzione religiosa. Aggredito dal rapintatore, il gioielliere ha reagito: si è divincolato ed è scappato via, lasciando il rapinatore intrappolato nel locale. A questo punto i complici per liberarlo hanno utilizzato l’auto come ariete. Sfondata la vetrina, hanno iniziato a saccheggiarla come in un film western. Nel frattempo sono stati allertati i carabinieri. Sul posto anche un agente del Commissariato di polizia Sant’angelo dei Lombardi, libero dal servizio e avvisato dell’evento dal proprio ufficio. I malviventi si sono dati alla fuga: due di loro sono stati acciuffati. Si tratta di 30enni di Cerignola, in provincia di Foggia. L’auto utilizzata dalla fuga dai loro complici è stata poi ritrovata in località Pozzillo, nei pressi del centro sportivo polivalente.
