Coltivava marijuana a casa, 39enne in manette

Coltivava marijuana a casa, 39enne in manette

VALLESACCARDA – Coltivava piante di marijuana nella popria abitazione, nei guai un 39enne. I Carabinieri della Stazione di Trevico, guidati dal Maresciallo Ordinario Luca D’Ambola, hanno tratto in arresto in flagranza di reato, per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 39enne di Vallesaccarda. I militari della Stazione di Trevico hanno effettuato una perquisizione domiciliare avvalendosi di personale del Nucleo Cinofili di Pontecagnano Faiano.
Nel corso della mattinata odierna i Carabinieri della Stazione di Trevico, dopo vari servizi di osservazione effettuati negli ultimi giorni nel paese della Baronia, finalizzati ad annotare ogni movimento sospetto nei pressi dell’abitazione dell’odierno arrestato, hanno deciso di effettuare la perquisizione.
Grazie all’ausilio del cane del Nucleo cinofili, i Carabinieri sono riusciti a rinvenire e sequestrare, in un locale adibito a serra adiacente la sua abitazione, quattro piante di marijuana dell’altezza di oltre un metro, circa 100 grammi di marijuana già essiccata e pronta al confezionamento e venticinque contenitori contenenti semi della stessa sostanza.
I Carabinieri nell’abitazione di L.R.R. hanno sequestrato anche bustine per il confezionamento dello stupefacente, un termoventilatore per arieggiare a temperatura costante il locale, un ventilatore, una lampada per fornire calore alle piante e un trasformatore che serviva ad alimentare l’impianto di ventilazione.
A quel punto i Carabinieri, dopo aver concluso l’intera operazione, hanno dato notizia di quanto compiuto al Procuratore Capo di Ariano Irpino Dott. Luciano D’Emmanuele e al Sostituto di turno Dott.ssa Michela Palladino. L’uomo è stato tratto in arresto per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e su disposizione dell’autorità giudiziaria, tradotto presso la casa circondariale di Ariano Irpino.
L’arresto compiuto dai Carabinieri della Stazione di Trevico segue di pochi quelli della Stazione di Montecalvo Irpino, segno che in Alta Irpinia l’attenzione dei Carabinieri nel monitorare il fenomeno è sempre alta.

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