Violenza sessuale pluriaggravata su minore: arresti domiciliari per un 76enne irpino

 Un 76enne irpino è gravemente indiziato del delitto di violenza sessuale pluriaggravata ai danni di una bambina di 10 anni. Da ieri sera è sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. E in più nei suoi confronti è scattato anche il “divieto di incontri con persone minorenni anche nell’ambito dei rapporti di parentela”. La sua posizione è poi ulteriormente aggravata da una recidiva specifica.

L’uomo è stato fermato dopo un’attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento e dal personale del commissariato di polizia di Ariano Irpino. Le indagini sono partita in seguito ad un post sui social pubblicato dal nonno della presunta vittima dal quale emergevano gravi indizi di colpevolezza nei confronti de 76enne. Il nonno è stato quindi chiamato in commissariato per formalizzare la testimonianza e per spiegare meglio le confidenze che aveva ricevuto dalla nipote.

La stessa bambina è stata poi ascoltata dagli inquirenti alla presenza di una psicologa e ha confermato le gravi accuse: il 76enne l’avrebbe costretta ad un toccamento intimo. Un episodio che ha detto di aver raccontato anche ad una amica, alla madre e alla nuova compagna del padre. Tutte queste persone hanno confermato la versione della bambina, dettagli compresi. E’ stato così identificato il 76enne, riconosciuto fotograficamente dalla piccola. Ulteriore riscontro al racconto della bambina è arrivato dagli screenshot, dai post sui social dalle foto e dai video emersi dagli accertamenti sugli intestatari delle utenze coinvolte. Ora toccherà al 76enne fornire la propria versione dei fatti.

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