Ariano FolkFestival, cinque giorni di eventi dal 14 al 18 agosto: ecco il programma

Cinque giorni di eventi diurni e notturni con concerti, dj set e live performance che attraversano i generi, gli stili e le nazioni della world music.

È Ariano Folkfestival, l’appuntamento annuale dedicato alla world, folk e gipsy music di tutto il mondo, che torna quest’anno per la XXIV^ edizione, dal 14 al 18 agosto, ad Ariano Irpino.

Si potrà campeggiare nell’area dedicata al camping, e participare alle numerose attività collaterali in programma, che includono teatro, con lo Spazio Teatro, cinema, con la Cinezone, letteratura, con la Bookzone, lezioni di Yoga e i “Racconti di viaggio” con interviste agli artisti. Oltre al nuovo Photocontest che quest’anno propone una mostra diffusa in tutta la città.

Si comincia mercoledì 14 agosto alle ore 22 al main stage con la world music italiana dei Dahlìa, la band che si muove tra elettronica e melodia, coinvolgendo con testi multilingue e un sound caratterizzato dall’utilizzo di strumenti acustici rari, come ghironda, nickelharpa, nak tarhu, e handpan. A seguire, Sofiane Saidi.

Un tourbillon di musica dell’Est, al sapore di spaghetti western sono gli Aälma Dili, il gruppo, formato da quattro cowboy della banlieueparigina che mostreranno «l’âme des fous » (aälma dili), del loro rock alternativo e sperimentale, intriso d’influenze balcaniche. Chiude la serata inaugurale Vinyl Gianpy, l’anima rock di Avellino, apprezzatissimo dj da oltre dieci anni in giro per l’Europa con i suoi dj set rigorosamente in vinile.

Il 15 agosto, inizieranno i concerti pomeridiani gratuiti al Castel Stage. Ad aprire la serata alle 18, sul palco all’ombra dello splendido Castello Normano, sarà Uxía, la Gran Signora della musica in Galizia, la cui voce ha portato una ventata di novità alla tradizione musicale galiziana, mescolandola con il fado e i ritmi brasiliani. A seguire il chitarrista argentino-brasiliano Mintcho Garrammone, con ospite la cantante Vivi Pozzebócon cui dividerà il palcoscenico.

Ci si sposterà al main stage a partire dalle 22, per i San Salvador, il collettivo proveniente dall’Occitania, a sei voci, dodici mani e un tamburino. Ma la protagonista della serata sarà Gaye Su Akyol. Ancora musica con Natty Bo e i Top Cats il più noto gruppo ska e reggae di Londra.

Il 16 agosto, alle ore 18, sarà la volta dei The Bongo Hop, l’ultima creatura del DJ, produttore e trombettista francese, Etienne Sevet. Alle 22, dalla Galizia, arriverà sul palcoscenico la cantante Mercedes Peón. Ancora una donna, proveniente dall’Argentina, è la cantante e percussionista (tra le poche al mondo), Vivi Pozzebon, questa volta in un’esibizione da solista.

A concludere il programma della prima parte della serata, sarà la leggendaria band andalusa Eskorzo, un punto di riferimento mondiale della musica fusion, considerata da molti critici come la miglior rappresentante del “rock de mestizaje”. Si continua a ballare fino alle prime luci dell’alba, con il dj set di Pushin Wood Soundsystem, il duo che mixa ogni tipo di suono da ogni parte del mondo, per poi spostarsi in un luogo speciale, all’interno di una grotta naturale, da cui assistere al concerto dei Rumbaristas, un caliente quartetto formato da musicisti provenienti da Spagna, Francia e Belgio.

I concerti del 17 agosto riprenderanno al Castle Stage alle 18, con Neuza, la stella della canzone capoverdiana. Al main stage dalle 22 si esibirà anche Skarra Mucci, conosciuto dai più con lo pseudonimo di ‘The Raggamuffin”, uno dei più eccentrici e versatili artisti in circolazione, con sonorità che spaziano tra soul, gospel, reggae, dancehall, rap e R&B.

A seguire L’Entourloop. Chiuderà la serata lo straordinario musicista e producer francese Manudigital accompagnato dall’inglese MC Deemas Jay. Ma il clou della kermesse, si raggiungerà nella giornata di chiusura del 18 agosto con un carnevale estivo, colorato e trasgressivo che invaderà le strade del centro storico, a partire dalle 13 e fino a notte fonda.

Naturalmente protagonista sarà sempre la musica, con i Muyayo Rif, un gruppo formato della migliore tradizione di mestizo catalano; i Marcel et son Orchestre e i dj set di Supersan, (Panama Cardoon & Mister Kentro) e Coqò djetteE per concludere Dox Martin nome d’arte di Martin Meissonier, leggendario produttore di Fela Kuti, Manu Dibango, Don Cherry, Khaled, che scalderà la platea con il suo personalissimo remix di “pepite” dal mondo. Al termine dei concerti, la festa continua con dj set nei principali locali.

SPOT