Mancano ormai poche ore all’inizio di uno degli eventi più particolari dell’estate avellinese. Si tratta del Raduno nazionale di gemelli, giunto alla sua terza edizione, che quest’anno andrà in scena allo slogan palindromo “Io vado da voi”.
Oggi pomeriggio le coppie di gemelli partecipanti potranno iscriversi a partire dalle ore 17.30, recandosi nella piazza antistante all’ex cinema teatro Eliseo, in via Roma, muniti di un documento di riconoscimento.
Il Raduno, inoltre, è stato anticipato da un convegno tematico che si è svolto proprio questa mattina alla biblioteca provinciale Capone di Avellino, dal titolo “La linguistica dell’uno”.
La manifestazione, che ha le sue radici nella storia del borgo di Altavilla Irpina, è stata ideata e organizzata da Antonia Di Nardo – altavillese, fotografa e appassionata di linguistica.
«Il raduno – spiega la Di Nardo – nasce ad Altavilla Irpina perché, come sa bene chi è del posto, camminando tra le strade di questo comune si incontrano tantissime coppie di gemelli. Molte sono eterozigote, quindi la somiglianza non si nota a colpo d’occhio, però noi che li conosciamo sappiamo che lo sono. Parliamo di una 50ina di coppie in totale su una popolazione di 4mila abitanti. Dunque una percentuale davvero sorprendente». E continua: «Quest’anno ho pensato di farlo arrivare in città, ad Avellino, per far sì che più persone, e quindi più coppie di gemelli, possano raggiungerlo. L’evento sarà strutturato in vari momenti, sia ludici che di approfondimento culturale. Sarà dato un attestato a tutti i partecipanti e ci saranno anche vari premi, come quello dato alla coppia di gemelli più somigliante o quello per la coppia di più piccoli, giusto per fare alcuni esempi».