È stato lo splendido Palazzo Comitale “De Capua” di Altavilla irpina ad ospitare, oggi pomeriggio, un dibattito di grande rilevanza, in occasione del Forum dal titolo “Diffamazione a mezzo stampa: requisiti, effetti, tutele e sanzioni” .
All’evento hanno aderito giornalisti, avvocati, professionisti e cittadini comuni, interessati a conoscere le prossime novità legislative riguardanti il delicato tema della diffamazione. Il cuore del dibattito è stato l’anticipazione di una legge in dirittura d’arrivo, partita dal Senato, che promette di rivoluzionare il modo in cui viene trattato il reato di diffamazione a mezzo stampa. Secondo il provvedimento, l’autore della presunta diffamazione non sarà più punibile se si provvede alla pubblicazione di una smentita. Inoltre, invece della minaccia del carcere, saranno previste sanzioni di natura economica. Questa nuova legge non si limiterà alla stampa tradizionale, ma terrà conto anche di radio, televisione, internet.
La novità legislativa mira a garantire una tutela rapida ed efficace per coloro che si ritengono vittime di diffamazione, senza però compromettere il diritto di cronaca e il segreto professionale dei giornalisti sulle fonti delle notizie. Si tratta di un tentativo di approvare una legge completa e inclusiva che consideri tutte le sfaccettature del reato di diffamazione, coinvolgendo non solo i giornalisti, ma anche politici, professionisti e chiunque possa trovarsi coinvolto in una vicenda di diffamazione.
Il Forum, organizzato da AL.AM. Conciliazione e Mediazione di Avellino, ha visto la collaborazione dell’Ordine degli Avvocati di Avellino, dell’AIGA di Avellino e dell’Ordine dei Giornalisti della Campania. Tra gli ospiti illustri, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, il Dott. Ottavio Lucarelli, e il giornalista pubblicista e avvocato Roberto Vetrone hanno moderato una discussione che ha toccato tutti gli aspetti della questione. Il Forum di Altavilla Irpina si è rivelato, quindi, un’importante piattaforma per anticipare e discutere le imminenti novità legislative in materia di diffamazione, dimostrando la volontà di promuovere una maggiore chiarezza e giustizia nel campo dell’informazione e della tutela della reputazione individuale.
