Installazioni artistiche e concerti: Lioni si prepara al festival “Luci in Altura”

Un festival di luce in due serate, per riproporre il legame antico della comunità con la montagna attraverso installazioni artistiche e concerti.

E’ la manifestazione “Luci in Altura”, che si terrà a Lioni in località Gavitoni, a pochi chilometri dal centro abitato e nel cuore del Parco dei monti Picentini, sabato 20 e domenica 21 luglio.

“Abbiamo voluto creare una sorta di festival delle luci, un evento piuttosto unico nel suo genere – spiega il direttore artistico Antonio Sena –. Saremo in un luogo, il bosco di Gavitoni, non distante dal sito archeologico di Oppido Vetere, un insediamento di epoca sannita. Quelle civiltà avevano un legame forte con la montagna, la cui bellezza notturna oggi viene esaltata attraverso l’arte e la musica”.

Le installazioni saranno a firma di artisti irpini. Angelo Di Paolo e Antonio Sena proporranno sculture in legno, realizzate con rami e materiali vegetali, rappresentanti elementi del bosco. La fiber art di Irene Russo darà vita a “Lux Lucis-reconnected”: i giochi di luce e ­fili andranno a legarsi con gli alberi e porteranno lo spettatore a scoprire una nuova suggestione nei confronti della natura preesistente. “Luminescente” di Eleonora Picariello sarà un intervento di arte ambientale per riqualificare l’area destinata ai bambini.

Ispirata all’acqua, elemento presente sul territorio, ricrea i colori dell’arcobaleno su strutture già presenti nel bosco, un arco multicolore di luce con colori luminescenti che assorbono i raggi UV per chiunque voglia ritrovare una natura bambina, trasmettendo una sensazione di energia ancestrale. Impreziosisce ulteriormente la scenografia, la video-installazione “Road” di Gianluca Capozzi che, con giochi di luce e proiezioni trees mapping, porrà l’accento sulla sensibilizzazione alla corretta visione della natura e della sua conservazione.

Il video prolungamento della natura, un’esplosione di luce e movimento per un viaggio dove la realtà viene allargata da una coscienza più ampia, alterata rispetto all’ordinario e lontana dal mondo logico razionale.

A completare il programma della prima serata la musica coinvolgente e ricca di suggestioni di Luca Pugliese con la formula one man band e di Ambrogio Sparagna con l’Orchestra popolare italiana in “Taranta d’amore”.

Dopo la mezzanotte dj-set a cura dell’associazione I lupi matti. Domenica invece protagonista è il jazz con The Martìn & Co. Sextet e la melodia con Fabio Frignano. Non solo arte e musica: spazio anche alla gastronomia, in un luogo vocato tradizionalmente al pic-nic, con gli stand e la cucina dell’associazione C.R.C Santa Maria del Piano, partner del Treno degli eventi.

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