“Irpinia Madre Contemporanea”, Giancarlo Giannini a Rocca San Felice: il programma dell’evento

Sarà Giancarlo Giannini il protagonista del primo appuntamento di “Irpinia Madre Contemporanea”, originale festival artistico e culturale dell’Alta Irpinia, in programma sabato 18 maggio alle ore 20.30, nel centro storico di Rocca San Felice (Piazza San Felice – Ingresso libero), esempio unico nella alta provincia di Avellino di insediamento medievale conservato.

Il popolare attore si racconterà in un incontro con il pubblico e si esibirà nella potente orazione di Marco Antonio tratta dal “Giulio Cesare” di William Shakespeare (in caso di maltempo lo spettacolo si terrà nella Chiesa di Santa Maria Maggiore, alle spalle di Piazza san Felice).

La terza edizione proseguirà fino al 23 giugno, confermando la sua formula “diffusa” con il coinvolgimento di sei tra i più bei borghi d’Irpinia, cuore verde della Campania, incastonati in uno scenario naturale di grande bellezza tra valli e rilievi, fiumi e boschi.

Dopo Rocca San Felice, comune capofila della kermesse, la manifestazione farà tappa a Torre Le Nocelle, venerdì 31 maggio, dove salirà sul palco Sebastiano Somma con lo spettacolo “Lucio incontra Lucio”, un viaggio di musica ed emozioni nella storia cantautorale italiana attraverso due grandi innovatori, Lucio Dalla e Lucio Battisti. Con Somma ci saranno nove musicisti, cinque strumentali e quattro voci, i testi sono di Liberato Santarpino.

Si prosegue sabato 8 giugno, a Conza della Campania, con Michele Placido nel recital “Letto a una piazza”, una pièce dove parole e musica si fondono in un dialogo tra un artista e il pubblico. Placido interpreta poesie e monologhi da Dante, Neruda, Montale, D’Annunzio intrecciandoli ai versi di grandi poeti e scrittori napoletani come Salvatore Di Giacomo, Raffaele Viviani, Eduardo De Filippo. Ad accompagnarlo i musicisti Gianluigi Esposito e Antonio Saturno che interpretano classici partenopei, da Di Giacomo a Sergio Bruni.

L’appuntamento di martedì 11 giugno è a Montefalcione con il concerto del “Sestetto Stradivari”, costituito da musicisti dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Impegnati in tour in tutto il mondo e presenti nei programmi delle più importanti istituzioni musicali, i sei strumentisti ad arco, David Romano e Marlène Prodigo (violini), Raffaele Mallozzi e David Bursack (viole), Diego Romano e Sara Gentile (violoncelli), sono apprezzati per il suono raffinato, l’affiatamento e la precisione.

Domenica 16 giugno a Montaguto, protagonista Marco Berrini che dirige il Coro di musica polifonica “EquiVoci” in un concerto dal titolo “Ritratti dell’amata”, un programma rinascimentale con musiche di Luca Marenzio, Claudio Monteverdi, Adriano Banchieri e Carlo Gesualdo, la cui memoria rappresenta un tema privilegiato di “Irpinia Madre Contemporanea”.

Gran finale domenica 23 giugno a Guardia dei Lombardi con il concerto di Peppino di Capri. L’artista, che ha portato la musica e la cultura partenopea in tutto mondo, ripercorrerà la sua straordinaria carriera proponendo molti dei suoi indimenticabili successi.

 

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