Sabato 3 febbraio, alle ore 18:30, presso sala convegni del Complesso di San Giovanni a Cava de’ Tirreni, si terrà la presentazione del libro di Saverio Rossi, dal titolo “Pane e… zucchero” (EDDA Edizioni). Per l’occasione sarà presente l’autore e a dialogare con lui ci sarà il giornalista Riccardo Christian Falcone.
Grande la soddisfazione, in vista dell’evento, dello staff di Edda Edizioni. «Desideriamo rivolgere il saluto e il ringraziamento da parte della nostra casa editrice – affermano – che ha avuto l’opportunità e il privilegio di selezionare e pubblicare il libro di esordio di Saverio Rossi, che sarà presentato durante la serata. Auguriamo tutto il successo possibile al libro e al suo autore».
E continuano: «Scrivere di sé, della propria famiglia, del proprio passato e del proprio presente, specie in momenti delicati come quello dell’emergenza sanitaria da Covid-19 e, magari in lockdown, in un tempo in cui prevalgono e dominano il pragmatismo della tecnologia, la cultura della forza e dell’egemonia insensata, è segno di sensibilità umana di livello superiore che, d’altronde, emana da ogni singola pagina del libro.
Per l’editore, pubblicare, in un tempo in cui tutto sembra essere rivolto alla materialità, al tornaconto immediato è, poi, un atto di coraggio, per taluni di follia, giacché si è consapevoli delle difficoltà che i libri non supportati dal grande clamore di cronaca intorno al loro autore, o dal potere di qualsiasi natura, incontrano sul mercato.
D’altronde EDDA Edizioni nasce ispirandosi a EDDA Poetica di antiche origini norrene per dare voce proprio ai sogni e alle passioni delle persone, con una selezione scrupolosa dei testi, rivolgendo particolare attenzione al messaggio che gli autori vogliono diffondere attraverso la parola e lo scritto, come facevano i menestrelli in epoca antica con la tradizione verbale.
Il manoscritto di Saverio Rossi giunse nel corso dell’iniziativa avviata da EDDA Edizioni durante il lockdown e prolungata nei mesi successivi “Racconta la tua quarantena” per dare voce a tutti coloro che hanno scelto anche la scrittura per esorcizzare quei terribili momenti. La lettura del manoscritto di Saverio ottenne unanimi consensi sia nel gruppo di valutazione sia nella direzione di EDDA Edizioni che decise di pubblicare.
L’autore, pur all’esordio, rivelò la capacità di condurre il lettore con sé nelle scorribande in bicicletta con i suoi amici, grazie alle quali, di fatto, era possibile “evadere” dal domicilio coatto del lockdown. Ma non solo: proprio in quei momenti di pedalate solitarie nella natura “amica”, l’evasione si spinge al di là dello spazio. L’andirivieni fra il presente problematico e la spensieratezza del passato che riaffiora, attraverso la lettura ha la potenza di far tornare bambini anche i lettori quando, anch’essi bambini, una semplice fetta di pane con sopra una spolverata di zucchero, magari offerto da una vicina, una nonna o una zia, rendeva felici. Provando a chiudere gli occhi per un momento, fra una pagina e l’altra, è possibile rivivere, un po’ alla Marcel Proust ne À la recherche du temps perdu, quei momenti indimenticabili, immergersi nei luoghi, nei profumi e nei sapori.
Evocativa e simbolica la scelta anche del titolo. La combinazione felice del pane, simbolo del nutrimento, e dello zucchero, simbolo della dolcezza, rappresenta l’essenza della serenità e del sentimento d’amore tra chi offre e chi riceve. Cosa c’è di più solidale che il dividere il pane, specie quando scarseggia? Sullo zucchero, poi, altre culture similari, anche del nostro Meridione, ci raccontano di un passato in cui magari non c’era al momento pane ma si disponeva di zucchero e le mamme, le zie o le nonne ne prendevano appena un po’, o una semplice zolletta, l’avvolgevano in un tovagliolo candido, a mo’ di tettarella, e lo offrivano ai bambini da suggere; “lentamente” dicevano, così avrebbe appagato di più il palato e, magari, attenuato anche i morsi della temporanea fame, spesso compagna anche dei giochi…
Ringraziamo – concludono – gli organizzatori, i partecipanti e coloro che acquisteranno e apprezzeranno il libro, ritornando bambini. Ma soprattutto, grazie all’Autore per aver scelto EDDA Edizioni per pubblicare il suo Pane e… zucchero e la silloge poetica di imminente uscita RIFLESSIONI E POESIE “Oltre il tempo”».