Acone, Ambasciatore di “Città del Vino”: “valorizzare il settore”

Acone, Ambasciatore di “Città del Vino”: “valorizzare il settore”

Sono trascorsi 10 anni da quando Teobaldo Acone ricevette la nomina di Ambasciatore della Città del Vino da parte dell’Associazione Nazionale Città del Vino. Il suo compito in questi anni è stato quello di promuovere la cultura del vino e del territorio attraverso le aziende vitivinicole e le istituzioni locali. Acone, in merito, spiega il suo lavoro: “Per poter svolgere questa attività di Ambasciatore ho monitorato il territorio del Fiano, del Greco e del Taurasi ed attraverso un sito internet ho creato gli itinerari enogastronomici delle strade del vino irpino”. Ha potuto svolgere le sue attività da Ambasciatore anche in collaborazione con il Comune di Montefalcione, di Montalcino e l’associazione nazionale Città del Vino. Acone però ha intenzione di valorizzare ancora di più il settore: “In questa prima parte di lavoro abbiamo fatto crescere “Città del Vino”. Ma non basta. C’è ancora troppa poca conoscenza di un settore che per la Regione Campania può essere baluardo di sviluppo. Le produzioni vitivinicole, ma anche quelle enogastronomiche e agrituristiche, non hanno il posto che meritano nelle nostra cultura. E senza sviluppo non c’è cultura. E’ necessario istituire un Consorzio di tutela dei vini irpini ma anche indire corsi di formazione di promozione territoriale del settore vitivinicolo sia per i dipendenti comunali che vitivinicoli. Non sottovalutiamo nemmeno l’indotto economico che si potrebbe creare intorno al settore, con la creazione di tanti posti di lavoro per i giovani”. Inoltre che ulteriore obiettivo dell’Ambasciatore c’è quello di creare una Enoteca Provinciale nella città di Avellino.

SPOT