Consorzio dei Servizi Sociali, l’appello alla calma di Di Capua

Consorzio dei Servizi Sociali, l’appello alla calma di Di Capua

Nell’ambito delle non ultime problematiche verificatesi nel contesto dei SERVIZI SOCIALI e, nello specifico, nei Servizi di Assistenza Domiciliare per Anziani e Disabili, si acuisce la preoccupazione di una lunga e difficile via di risoluzione della questione in essere.
“E’ chiaro – afferma Mario Di Capua, socio/rappresentante di 2 Cooperative del Consorzio ICARO – che ciò che preoccupa con maggiore ansia è la situazione inerente le sorti delle Operatrici e degli Operatori dei suddetti servizi che, pur assolvendo e garantendo tuttora con piena e professionale abnegazione gli impegni, non si vedono comunque corrisposti gli emolumenti spettanti da oramai diversi mesi. A questo non si può negare che si è cercato di dare concreta risposta, nei modi e nei tempi possibili, con tutto quanto a disposizione nelle risorse delle Cooperative coinvolte; ma ad oggi le incombenze risultano insostenibili per chiunque e, dunque, difficilmente risolvibili. L’analisi la fa con pertinenza chi come il sottoscritto, ha vissuto e vive una lunga, proficua e costruttiva esperienza nel Terzo Settore ed attualmente socio/rappresentante di 2 Cooperative del Consorzio ICARO e di quest’ultimo sostenitore. Il quadro che si delinea, dunque, è un insieme di coordinate concomitanti legate tutte allo stesso problema che, nulla quaestio, si manifesta comune e condiviso, perché è a monte. Il Consorzio dei Servizi Sociali Altirpinia, infatti come parte direttamente interessata sta facendo appropriatamente il suo e trova, senza dubbio, le Cooperative in questione al proprio fianco, ma allo stesso tempo perplesse vista la logica delle nuove dinamiche politiche e del fatto che sembra strano, appunto, che non riesca in questo a trovare il bandolo della matassa. Ovvero pur riconoscendo gli svariati problemi sovraordinanti dell’Ente Regione, si auspica una maggior rilevanza del Consorzio stesso, tramite i propri autorevoli rappresentanti che, non a caso, a Napoli troverebbero facile corrispondenza politica. Al margine della riunione tenutasi oggi, alla presenza di diverse Cooperative consorziate ad ICARO, indiscusso leader del settore, oltre a quanto detto e già noto, viste le tante strumentalizzazioni mediatiche, si è posto soprattutto l’accento sulla salvaguardia del Terzo settore, delle conquiste fatte finora in materia, dello sviluppo sostenuto, dei tanti progetti e di quanto ancora da fare. L’appello, ora – conclude Di Capua – è quello alla calma e all’unità di intenti ad evitare tensioni inutili e controproducenti tra le parti e/o scongiurare approssimative e nefaste “guerre tra poveri”.

SPOT