“Caldaia Sicura”, riprendono le attività: salvi 29 lavoratori

AVELLINO – Loscorso giovedì 19 gennaio, le OO.SS, Nidil CGIL rappresentata da Valentina Aquino, CISL rappresentata da Costantino Nazzaro , UIL Tem.p@ rappresentata da Vincenza Preziosi e UGL rappresentata da Monica Spiezia si sono incontrate presso i locali del Centro per l’Impiego di Avellino con l’Assessore al Lavoro e alla Formazione della Provincia di Avellino, Dott.Giuseppe Solimine . Oggetto dell’incontro richiesto a gran voce dai sindacati, è stato la delicata vertenza che interessa circa 29 lavoratori della nostra provincia in merito al prosieguo del progetto di controllo degli impianti termici “caldaia sicura” commissionato dalla Provincia di Avellino ad Arpac con delibera di Giunta Provinciale n° 120 dell’8/7/2011.
I sindacati hanno rappresentato all’Assessore Solimine le grandi difficoltà hanno vissuto da diversi mesi per la risoluzione della vertenza soprattutto alla luce dei tanti tavoli di riunione susseguitisi da un anno a e mezzo e disattesi in merito agli impegni assunti.
Premesso che la vertenza del progetto provinciale “caldaia sicura” è stata già oggetto di discussione presso il tavolo prefettizio, ed è poi continuata con tavoli di trattative prima con la Provincia di Avellino che ha interessato l’Assessorato all’Ambiente (Ass. Domenico Gambacorta) e poi direttamente con l’Arpac e che a seguito dell’affidamento dei lavori ad oggi ancora il progetto non è partito. E’ da ricordare inoltre che il controllo degli impianti termici è una funzione attribuita alla Provincia di Avellino nonché al Comune di Avellino che incassa le autocertificazioni nei confronti delle quali deve garantire il controllo.
Tuttavia i controlli sono fermi dal 15/09/2010 da parte della Provincia e dal 2006 da parte del Comune a discapito della sicurezza delle case irpine e degli enti pubblici e soprattutto delle Scuole. L’incontro del 19 è stato propizio secondo le organizzazioni sindacali in quanto finalmente si arriva ad un’intesa istituzionale ove la Provincia attraverso l’assessore al Lavoro si impegna a riprendere le attività facendo salvi tutti i lavoratori accettando le richieste dei sindacati quali:
1. MANTENIMENTO DEI LIVELLI OCCUPAZIONALI DEI LAVORATORI CHE AL 15/09/2010 ERANO IMPEGNATI NEL PROGETTO “CALDAIA SICURA” DELLA PROVINCIA DI AVELLINO.
2. RICONOSCIMENTO PER I SUDDETTI LAVORATORI DELLE MANSIONI E DEI LIVELLI CONTRATTUALI MATURATI NEL RAPPORTO DI LAVORO E DELLA FORMAZIONE DA ESSO DERIVATA;
3. COMPLETAMENTO DEL PROGETTO CALDAIA SICURA PER I CONTROLLI DEGLI IMPIANTI RELATIVI AL BIENNIO 2005/2006 E PROSIEGUO DEL MEDESIMO PROGETTO PER I BIENNI SUCCESSIVI CON I MEDESIMI LAVORATORI .
4. IL RITIRO DEI CONTENZIOSI IN ESSERE AVVERRA’ INNAZI ALL’UFFICIO DELL’ISPETTORATO DEL LAVORO A RICONOSCIMENTO DELLE PREDETTE RICHIESTE E ALL’ATTO DELLA STIPULA DEI NUOVI CONTRATTI DI LAVORO.
“Infatti, – si legge nella nota dei sindacati – l’accordo stipulato tra le parti impegna l’Ass. Solimine a portare nella prossima Giunta Provinciale le richieste avanzate dai sindacati, avendo lo stesso Assessore avuto colloqui con la dirigenza Arpac la I sindacati prendono atto dell’impegno dell’assessore Solimine, il quale è riuscito a venire incontro a lavoratori e sindacati in un momento in cui la situazione era in profondo stallo e ove le stesse OO.SS non riuscivano più a dialogare sia con Arpac che con la stessa Provincia (Ass. Ambiente). Confidiamo, quindi nel suo impegno a portare nella prossima Giunta Provinciale l’accordo in questione e invitiamo i membri della Giunta ad approvare l’accordo al fine di poter dare risposte a lavoratori che ormai da un anno e mezzo aspettano di riprendere le attività ma anche al fine di riprendere i controlli che la legge impone all’Ente Provincia con l’auspicio di poter garantire quanto prima la sicurezza dei cittadini”.

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