Uil: venerdì il direttivo provinciale

Uil: venerdì il direttivo provinciale
Convocato per venerdì il direttivo della Uil di Avellino. In discussione la piattaforma programmatica sottoscritta da Cgil, Cisl e Uil e presentata in occasione del primo maggio. Nel corso del direttivo saranno stabiliti i prossimi interventi per il settore metalmeccanico ed edilizio, al momento tra…

Uil: venerdì il direttivo provinciale

Convocato per venerdì il direttivo della Uil di Avellino. In discussione la piattaforma programmatica sottoscritta da Cgil, Cisl e Uil e presentata in occasione del primo maggio. Nel corso del direttivo saranno stabiliti i prossimi interventi per il settore metalmeccanico ed edilizio, al momento tra i pù penalizzati dalla crisi economica. E tutto quanto sarà messo in essere nei prossimi mesi, per porre rimedio ad una situazione che si profila catastrofica. “Lo scivolone del PIL -ha detto il segretario provinciale Franco De Feo – provoca profonde preoccupazioni per l’occupazione in tutti i settori ed in particolare nel settore dell’edilizia, da sempre volano dell’economia in Italia ed in provincia di Avellino. Nuvole sempre più nere sul mondo della produzione e del lavoro, con la speranza che i segnali che vengono dal Governo nazionale si tramutino in provvedimenti legislativi e programmi di concertazione con le parti imprenditoriali e sindacali. Oltre 200.000 lavoratori nel settore dell’edilizia in Italia rischiano il posto di lavoro ed una miriade di Imprese che con il PIL a picco finiranno per chiudere, altrettanto in provincia dove le nostre previsioni, purtroppo, si sono rilevate giuste con almeno 1.500 lavoratori che non hanno ritrovato il posto di lavoro dopo il periodo di disoccupazione”. L’incontro della scorsa settimana a Roma degli Stati Generali del mondo imprenditoriale e sindacale dell’edilizia ha aperto uno spiraglio ed una disponibilità al confronto su un tavolo di concertazione per il superamento della crisi nel settore – parla sempre De Feo – per fare dello stesso un pilastro della tenuta del Paese contro la recessione”. Secondo De Feo, il governo deve varare subito il piano casa e provvedere a finanziare le grandi infrastrutture per lo sviluppo e rilanci serie prospettive positive per il futuro. Nel frattempo – ha concluso il segretario della Uil – abbiamo chiesto al Ministro Sacconi di intervenire per modificare le norme di legge che impediscono di raddoppiare la durata della Cassa Integrazione Ordinaria. Contestualmente serve rilanciare la concertazione sul piano locale, avendo da guida il documento della Consulta delle Costruzioni che è stato sottoscritto e reso ufficiale con la programmazione di incontri istituzionali prima delle elezioni amministrative.

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