Sono 2.240 le assunzioni programmate dalle imprese irpine per il mese di luglio e 6.160 per il trimestre luglio-settembre 2021.
Sono 380 i contratti di lavoro in meno offerti dalle imprese rispetto a giugno 2021, ma si registrano 100 assunzioni in più rispetto a luglio 2019 ossia in epoca pre-covid.
Si registra, dunque, una frenata in termini di nuove assunzioni rispetto al mese precedente, ma rispetto al periodo pre-covid ( 2019), la tendenza, anche se di poco (100 assunzioni in più), risulta essere positiva anche per la provincia di Avellino, in linea con i dati nazionali.
I dati rivelano che nel mese di luglio 2021 delle 2.240 assunzioni previste, il 43,2%, quindi ben 970 su 2.240, per operai specializzati; il 33.5% (750) per impiegati, appartenenti alle professioni commerciali e ai servizi ed il 13,1% (290 nuove assunzioni) per dirigenti e appartenenti alle professioni con elevata specializzazione.
Per quanto riguarda le fasce d’età, quella dei più giovani, ovvero fino ai 29 anni, appare come la più richiesta per impiegati nelle professioni commerciali e nei servizi (46,9%) e dirigenti, professioni con elevata specializzazione e tecnici (24,9%).
Al contrario, per gli operai specializzati, conduttori di impianti e macchine e per le professioni non qualificate la richiesta di personale da parte delle imprese irpine sembra non avere preferenze anagrafiche.
L’esperienza nel settore continua ad essere preferita dalle imprese in cerca di personale con un 57,8% e per ben il 26,7% (più di 1 su 4) sembra difficile la reperibilità di personale, dovuta per il 10,6% alla preparazione inadeguata dei candidati e per l’ 13,6% alla loro mancanza in termini numerici.
Con riferimento al livello di istruzione, dai dati emerge, anche questo mese, che la maggior parte delle aziende del campione analizzato, non hanno preferenze per il titolo di studio delle nuove risorse (per il 41,1% delle entrate previste è richiesto nessun titolo di studio).
Il diploma di istruzione secondaria è richiesto per più del 28%, mentre la qualifica o il diploma professionale è richiesto per il 19% circa. Infine, il titolo accademico è richiesto per il 10% delle assunzioni previste nel mese di luglio 2021 sul territorio della provincia di Avellino.
I titoli di studio di istruzione secondaria più richiesti sono gli indirizzi: amministrazione, finanza e marketing (200) e turismo, enogastronomia e ospitalità (120). Tra i diplomi professionali, gli indirizzi ristorazione e meccanico, rispettivamente per 110 e 70 risorse richieste, sembrano essere i maggiormente preferiti dalle imprese irpine, nel mese di luglio.
Rispetto ai settori “privilegiati” sia nel mese di luglio 2021 che nel trimestre luglio-settembre 2021, le richieste di lavoratori si concentreranno maggiormente nei Servizi (1.330 lavoratori richiesti a luglio – 3.530 nel trimestre). In particolare, i servizi alle imprese continuano ad evidenziare un numero elevato di richieste soprattutto nel trimestre di riferimento ( luglio-settembre 2021) con 1230 entrate previste.
Al secondo posto, per numero di entrate previste, si posizionano i Servizi di alloggio e ristorazione ed i servizi turistici con 370 richieste nel mese di luglio e 960 nel trimestre.
Anche il settore Industria con 920 richieste nel mese di luglio e 2630 nel trimestre, dai dati di questa rilevazione Excelsior, sembra essere privilegiato.
Infine in merito alla tipologia contrattuale preferita, ben l’87,9% dei lavoratori sarà assunto come personale dipendente ed in quasi tutti i settori le risorse verranno assunte con una netta predominanza di contratti a tempo determinato. In particolare nel Turismo i contratti a tempo determinato saranno pari all’80%.
Ultimo dato da valutare è riferito alla classe dimensionale delle imprese che assumono, dal quale emerge che ad assumere di più sono le piccole imprese, ovvero quelle con meno di 50 dipendenti (1.720 assunzioni su 2.240).