Abolizione Imu, Scognamillo: “Boccata d’ossigeno per l’Irpinia”

“Dopo il via libera alla cancellazione dell’IMU sui fabbricati destinati dall’impresa costruttrice alla vendita se non locati o venduti, esprimo, a nome dell’intera Categoria dei costruttori , la massima soddisfazione. Abbiamo accolto con grande favore l’esito del Consiglio Dei Ministri che si è svolto il 28 agosto scorso, nel corso del quale è stato stabilito un nuovo schema di decreto-legge che va a modificare l’attuale disciplina dell’IMU”. E’ quanto afferma Giuseppe Scognamillo, presidente Ance Avellino.
“Da tempo l’Associazione dei Costruttori ha evidenziato che l’Imu sull’invenduto, costituiva una stortura fiscale che gravava solo sul comparto delle imprese di costruzioni.   Riteniamo, quindi, che le misure a favore dei mutui, la revisione sull’Imu con l’eliminazione di quella sull’invenduto, unitamente ai precedenti provvedimenti sui pagamenti della P.A., sugli incentivi energetici e sulla reintroduzione dell’anticipazione negli appalti pubblici, sono uno strumento fondamentale per far ripartire l’edilizia e per ridare alle famiglie la possibilità concreta di acquistare casa.
Nell’ottica di favorire la crescita e la reale ripresa del settore – prosegue Scognamillo – auspichiamo la continuazione dello sforzo intrapreso dal Governo per dare avvio anche a un piano di investimenti infrastrutturali in particolare. Tali interventi risultano assolutamente urgenti se si vuole attuare una politica economica che vede l’edilizia come motore della crescita. Il nostro territorio ha bisogno di opere per la manutenzione e la messa in sicurezza delle scuole e degli edifici pubblici, un tassello fondamentale per l’economia e la sicurezza dei cittadini. Finalmente le nostre battaglie sui Pagamenti Pa, sugli incentivi energetici e a favore di ristrutturazioni, sull’anticipazione negli appalti pubblici e sui mutui  e l’Imu sull’invenduto, sono state vinte. Sono certo – conclude Scognamillo che puntando sulla qualità e sulla professionalità delle nostre imprese riusciremo a contribuire in maniera determinante per favorire la crescita e il recupero di competitività del mercato”.

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