Aumenti nel conto terzi, Api all’attacco a Solofra

Aumenti nel conto terzi, Api all’attacco a Solofra
L’Api di Avellino chiede chiarezza rispetto alle rinvendicazioni del consorzio “New skin Solofra” e chiama a raccolta le istituzioni e le organizzazioni datoriali e sindacali. Il punto è quello degli aumenti praticati, secondo l’Api, in maniera indiscriminata e non concertata dai contoterzisti. Da q…

Aumenti nel conto terzi, Api all’attacco a Solofra

L’Api di Avellino chiede chiarezza rispetto alle rinvendicazioni del consorzio “New skin Solofra” e chiama a raccolta le istituzioni e le organizzazioni datoriali e sindacali. Il punto è quello degli aumenti praticati, secondo l’Api, in maniera indiscriminata e non concertata dai contoterzisti. Da qui dunque l’invito all’amministrazione comunale ad indire un tavolo di confronto. Queste le priorità secondo l’associazione che riunisce le piccole e medie imprese: costituzione di un “Gruppo tecnico” formato da conciatori e terzisti che esamini nel merito, in separata sede, la concreta possibilità di aggiornamento dei prezzi del servizio e che definisca un vero e proprio “Capitolato d’appalto” del comparto terzisti da sottoporre alle parti; individuazione di “Codice di comportamento” e di un percorso sindacale per l’emersione di eventuale lavoro irregolare, laddove noto e/o indicato discrezionalmente dal Consorzio; definizione di un programma di aggiornamento delle imprese terziste e dei lavoratori in materia di sicurezza ex DLgs 81/08; costituzione di una “Commissione di verifica” degli adempimenti di cui al definito Protocollo di intesa, composta da rappresentanti delle Associazioni Datoriali e Sindacali, del Consorzio e del Comune di Solofra.

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